Sciopero Tpl Linea, l’azienda: “Entro metà ottobre 7 nuove assunzioni, 24 nuovi autobus dal 2023”

  • Postato il 8 settembre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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bus tpl linea

Savona. TPL Linea “prosegue, migliorando, la propria operatività quotidiana. In un contesto complesso e in evoluzione l’azienda savonese assume, rinnova la flotta, lavorando su tecnologie avanzate per la sicurezza, e procede a interventi infrastrutturali pensati per migliorare il servizio e le condizioni di lavoro”. Così l’azienda risponde a sindacati e lavoratori dopo il presidio di questa mattina e lo sciopero di 24 ore indetto per la giornata di oggi.

“Gli scioperi di questi mesi hanno rappresentato un segnale importante che abbiamo ascoltato con attenzione – afferma Vincenzo Franceri, presidente di TPL Linea –. La nostra risposta, nei limiti delle possibilità, è concreta: nuove assunzioni, investimenti nella flotta, nella manutenzione e in tecnologie per la sicurezza. In Italia mancano circa 15.000 autisti e noi stiamo facendo la nostra parte. Parallelamente, rinnoviamo i mezzi e introduciamo strumenti come telecamere e bigliettazione elettronica, per garantire più sicurezza ed efficienza. Il nostro obiettivo è un trasporto pubblico davvero al servizio dei cittadini, capace di rispondere alle esigenze della mobilità del futuro”.

“La domanda di mobilità aumenta, e TPL Linea risponde rafforzando il proprio organico – spiega Tpl -. Oggi l’azienda conta 415 dipendenti, di cui 308 autisti. Entro metà ottobre sono previste 7 nuove assunzioni, mentre il 16 settembre si svolgeranno le prove concorsuali per ulteriori 13 conducenti. Dal 2023 a oggi sono stati introdotti 24 nuovi autobus, uno dei quali nel 2025. Entro fine anno ne arriveranno altri 7, e per il 2026 sono programmati 14 nuovi mezzi (8 confermati, 6 in attesa di finanziamenti). Anche il servizio scuolabus si rinnova: tra fine 2023 e l’estate 2025 sono stati messi su strada 14 nuovi veicoli, cui se ne aggiungeranno altri 2 entro settembre. Sforzi importanti e concreti che saranno implementati anche in funzione dei fondi pubblici che saranno messi a disposizione”.

“La riorganizzazione delle officine avviata a fine 2023 ha prodotto risultati tangibili – proseguono -. Il numero medio di veicoli fermi è sceso a 35 rispetto ai 73 registrati nel luglio 2023. Gli addetti alla manutenzione sono saliti a 35, e l’introduzione di due nuovi Capi Unità Tecnica ha rafforzato la gestione operativa, rendendola più diretta e reattiva. Entro il 31 dicembre 2025, previa l’operatività regionale, tutti i mezzi aziendali saranno dotati del sistema AVM (Automatic Vehicle Monitoring), che consente il collegamento in tempo reale con la centrale operativa e l’attivazione di un pulsante d’emergenza collegato al numero unico 112. I nuovi autobus saranno inoltre equipaggiati con telecamere interne ed esterne, per garantire maggiore sicurezza a bordo”.

TPL Linea investe anche negli ambienti. A Cisano sul Neva, oltre alla realizzazione della nuova centrale operativa, sono in corso lavori di ristrutturazione che, entro ottobre, restituiranno spazi più moderni e funzionali per il personale (reception, sala ristoro, locali servizi). Alla Stazione di Savona, entro fine anno, è prevista l’apertura di una nuova biglietteria al primo piano e l’ampliamento della saletta autisti al piano terra, in collaborazione con Ferrovie dello Stato”, concludono.

Autore
Il Vostro Giornale

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