Sciopero lavoratori portuali, varco San Benigno e Albertazzi chiusi e traffico in tilt
- Postato il 16 ottobre 2024
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- Di Genova24
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Genova. Uno sciopero di 24 ore in tutta Italia con presidio davanti ai varchi di San San Benigno e Albertazzi, che risultano chiusi da questa mattina all’alba. Lo hanno proclamato il coordinamento porti Usb e, a Genova, l’Usb lavoro privato del porto.
Bloccato l’accesso ai mezzi per le operazioni in entrata e in uscita. Le ripercussioni si stanno facendo sentire nell’area circostante con traffico in tilt in via Di Francia, lungomare Canepa, sulla Sopraelevata. La giornata di pioggia non aiuta.
Lo sciopero è stato motivato in una nota: “A fronte di un progressivo peggioramento delle condizioni sociali di strati sempre più larghi di popolazione, i lavoratori e le lavoratrici portuali ribadiscono la forte e determinata opposizione alle misure repressive del conflitto sociale dovute da un’ulteriore limitazione alle lotte di tutti i lavoratori e le lavoratrici contenute nel Ddl 1260 (ex 1660) che sta affrontando l’iter parlamentare“.
Il disegno di legge viene definito “legge fascistissima” in quanto va a modificare, inasprendole, le pene per alcune situazioni che si verificano durante le manifestazioni come per esempio il blocco stradale o ferroviario che passa da illecito amministrativo a penale.
Secondo l’Usb tutto ciò precede l’avvio della stagione di opposizione alle previsioni di ulteriore svendita del patrimonio portuale contenuta nella riforma della legge 84/94 sui porti.
Lo sciopero durerà fino al terzo turno compreso di oggi, 16 ottobre, (21:59; 23:59 e 00:59). Amministrativi, operai, biglietterie e personale di servizio giornaliero e in turnistica si asterranno per 8 ore.