Sciopero generale contro manovra e riarmo: il corteo attraversa Genova. Bus e scuole a singhiozzo, traffico a rischio

  • Postato il 28 novembre 2025
  • Copertina
  • Di Genova24
  • 1 Visualizzazioni
sciopero generale corteo

Aggiornamento ore 9.00 – I vari cortei di avvicinamento sono confluiti a Brignole dove il concentramento del corteo principale prosegue. In piazza già diverse centinaia di persone, diversi gli striscioni, tra cui spicca quello degli studenti “Meloni dimettiti”. Tra i presenti l’ex ministro greco Yanis Varoufakis che è tornato a ripetere che il genocidio del popolo palestinese da parte di Israele non è “solo un progetto militare ma un’impresa economica sostenuta dalla complicità dei grandi gruppi globali e dalle strutture del capitalismo moderno” da lui descritto come “cloud capital”. Ha inoltre messo in allarme sul “calo di attenzione” su Gaza dopo la “cosiddetta tregua”.

Sciopero generale e corteo 28 novembre

Genova. Giornata di manifestazioni oggi a Genova, dove in mattinata è previsto il grande corteo in adesione alla giornata di sciopero nazionale indetta dai sindacati di base COBAS, CUB, SGB, USB per protestare contro la manovra del governo, le politiche legate al riarmo e la stretta securitaria imposta dall’esecutivo. Una piazza, quella di oggi, che inoltre prosegue la stagione di mobilitazioni iniziate a fine della scorsa estate in supporto al popolo palestinese e contro lo sterminio di Gaza, che hanno accompagnato la missione umanitaria della Sumud Flotilla, la cui flotta italiana partì da Genova, divenuta – ancora una volta – città chiave per l’espressione del dissenso e per la mobilitazione europea.

E anche oggi, infatti, gli “occhi del mondo saranno puntati su Genova”, come ha ricordato Usb durante la presentazione della giornata: nella nostra città, infatti, saranno presenti personalità chiave per i movimenti di protesta di questi ultimi anni, come Greta Thunberg, Francesca Albanese, l’ex ministro greco Yanis Varoufakis, Moni Ovadia, Sabina Guzzanti.

Per la città e per i genovesi sarà anche giornata di passione sul versante della mobilità, con l’adesione allo sciopero del comparto trasporti e un grande corteo che attraverserà la città, partendo da Brignole per arrivare ai varchi portuali di via Albertazzi, attraversando le vie del centro.

 

Il corteo in centro e il percorso

I momenti di mobilitazione saranno diversi, due i cortei. Quello più grande partirà dalla stazione di Brignole (concentramento alle 8.30) per attraversare tutto il centro cittadino e concludersi ai varchi portuali di San Benigno, luogo simbolo delle lotte contro i traffici di armi. Previsto altri cortei di raggruppamento, in partenza dalla Nunziata e da piazza Manin, composto dalle realtà studentesche e antagoniste.

In partenza ci sarà una conferenza stampa con tutti i vip coinvolti, a cominciare da Greta Thunberg (che sarà a Genova già dal 27 novembre) e Francesca Albanese. Le autorità genovesi, tra cui la sindaca Salis, ha fatto sapere che non sarà presente: sarà a Roma, dove si discuterà il futuro dell’ex Ilva.

Il corteo percorrerà via Fiume, via XX Settembre e piazza De Ferrari per poi spostarsi in via Roma, piazza Portello
largo Zecca, piazza Nunziata e via delle Fontane. Entrerà quindi in via Gramsci e sfilerà lungo via Adua, via Bruno Buozzi, piazza Dinegro e via Milano per arrivare sino in via Albertazzi.

In contemporanea verrà formato un piccolo corteo di barche via mare che si ricongiungerà idealmente a quello di terra in zona Darsena. Assicurata la presenza in piazza di collettivi studenteschi e movimenti indipendenti dal sindacato, come era stato nel recente passato.

 

Chi sciopera venerdì 28 novembre

Lo sciopero generale nazionale di 24 ore è stato indetto da COBAS, CUB, SGB, USB e altre sigle sindacali, con adesioni in tutti i settori pubblici e privati

A rischio i treni, visto che Trenitalia, Italo e Trenord si fermano dalle 21 di giovedì alle 21 di sabato. Le fasce orarie garantite saranno dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 18 alle ore 21 di venerdì 28 dicembre.

A Genova disagi anche per Amt: nel servizio di trasporto urbano il personale viaggiante si asterrà dal lavoro per l’intera giornata, ma il servizio sarà garantito nelle fasce 6.00–9.00 e 17.30–20.30. Tutto il restante personale, comprese le biglietterie e il servizio clienti, si asterrà per l’intero turno.

Per quanto riguarda il servizio di trasporto provinciale, anche qui il personale viaggiante sarà in sciopero per l’intera giornata, con servizio garantito nelle fasce 6.00–9.00 e 17.00–20.00. Il personale delle biglietterie si fermerà dalle 9.00 alle 16.30, mentre gli altri addetti incroceranno le braccia per l’intero turno.

Sulla Ferrovia Genova–Casella, esercita con bus sostitutivo, il personale viaggiante e graduato si asterrà dal lavoro tutto il giorno. Il servizio rimarrà comunque attivo nelle fasce garantite 6.30–9.30 e 17.30–20.30, mentre il restante personale sciopererà per l’intero turno.

Disagi previsti anche nel trasporto aereo, ma restano in vigore le tutele previste dalla legge. Enac ha fatto sapere che sono garantiti “tutti i voli, inclusi i voli charter, schedulati in partenza nelle fasce orarie 7-10 e 18-21; tutti i voli charter da/per le isole regolarmente autorizzati o notificati anteriormente alla data di proclamazione dello sciopero” così come i collegamenti con le isole con unica frequenza giornaliera.

Si fermano anche scuole, sanità, vigili del fuoco, università e stampa. Negli ospedali sono garantiti i servizi di emergenza e di pronto soccorso, potranno invece subire interruzioni e sospensioni le attività prenotate e programmate.

Autore
Genova24

Potrebbero anche piacerti