Sci, Gigante Kranjska Gora: Kristoffersen meglio di Odermatt nella prima manche, sorpresa Verdu. Italiani male

  • Postato il 1 marzo 2025
  • Di Virgilio.it
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Parla norvegese la prima manche del gigante di Kranjska Gora: Henrik Kristoffersen dimostra di essere un fuoriclasse e riesce persino a mettersi dietro Marco Odermatt, dominatore seriale della disciplina, chiudendo al comando la prima run dell’appuntamento che apre il programma di marzo in campo maschile.

Verdu, che sorpresa: terzo a mezzo secondo

Sulla Pogdoren, con la neve al solito resa abbastanza “molle” dalle temperature primaverili, il formidabile sciatore norvegese è l’unico a riuscire a mettere il naso davanti al leader incontrastato di Coppa del Mondo. La vera sorpresa però la piazza Joan Verdu: l’atleta di Andorra per tre quarti di gara viaggia addirittura sugli stessi tempi del norvegese, poi cede mezzo secondo nell’ultimo tratto ma si prende una terza posizione che è decisamente tanta roba, specialmente pensando al fatto che lui è abituato a scendere con pista rovinata e che dunque nella seconda manche potrebbe effettivamente confermarsi sul podio.

Tutti gli altri sono decisamente più distanti, anche se racchiusi in un fazzoletto: Steen Olsen paga 81 centesimi dal compagno di squadra, Favrot è a 83 centesimi, Meillard a 84 e Pinheiro Braathen a 88. Il resto del gruppo viaggia sopra il secondo di ritardo da Kristoffersen, ma l’equilibrio regna totale: tra la quarta posizione occupata da Steen Olsen e la 17esima posizione occupata da Luca De Aliprandini, migliore degli italiani, ci sono appena 69 centesimi, cosa che renderà sicuramente la seconda manche più simile a una lotteria.

Italia lontana: De Aliprandini sbaglia nel finale, Vinatzer rischia

Italiani che però hanno deluso (e pure tanto) nella prima manche. De Aliprandini ha commesso un grosso errore nella parte conclusiva, che di fatti gli è costato quasi tutto l’1”49 di ritardo dalla vetta. Senza quella sbavatura avrebbe potuto tranquillamente mettersi alle spalle di Verdu, e dunque poter ambire senza troppi fronzoli a un piazzamento di assoluto rilievo.

Giornata no per Alex Vinatzer: un grosso errore dopo poche porte e un finale ancora meno brillante hanno presentato un conto salatissimo all’atleta delle Fiamme Gialle, che rischia seriamente di restare fuori dalla seconda prova (ha 3”40 di ritardo: dovesse farcela, potrebbe quantomeno sfruttare una pista intonsa, ma non sarà facile qualificarsi). Di sicuro nella seconda manche, in programma a partire dalle 12,30, ci sarà Filippo Della Vite, che ha chiuso a 2”18 da Kristoffersen, mentre Giovanni Borsotti ha chiuso con oltre 4 secondi di ritardo ed è scivolato fuori dai 30 (più tardi scenderanno Talacci e Pizzato, ma senza grosse velleità di qualificazione).

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Virgilio.it

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