Sci, cortocircuito Fisi: si lascia scappare il talento Colturi (che corre per l’Albania) e ora cambia strategia con due atlete

  • Postato il 24 dicembre 2025
  • Sport News
  • Di Il Fatto Quotidiano
  • 1 Visualizzazioni

Il caso Lara Colturi scosse il mondo dello sci alpino italiano come un terremoto. Nel 2022 il più grande talento dai tempi di Federica Brignone e Sofia Goggia scelse – insieme, naturalmente, alla famiglia – di bruciare le tappe ed esordire in Coppa del Mondo a 16 anni non ancora compiuti. Per farlo – e per continuare a essere allenata dalla mamma, la campionessa olimpica Daniela Ceccarelli, e dal papà, l’istruttore nazionale Alessandro – dovette lasciare l’Italia, sportivamente parlando, e correre sotto la bandiera albanese. Con, va da sé, uno strascico di polemiche accompagnate dalle tradizionali tifoserie che si schierarono a favore e contro. A distanza di tre anni, si può affermare senza tema di smentita che la decisione fu azzeccata: Colturi ha scalato presto le classifiche, nonostante un brutto infortunio in mezzo, ha conquistato sei podi e alle Olimpiadi di Milano-Cortina parte, quanto meno sulla carta, per ottenere due podi.

Fin qui la premessa, doverosa per chi si fosse perso un pezzo di storia. E arriviamo all’oggi. La Federazione italiana sport invernali, che tre anni fa si oppose alle richieste della famiglia Colturi, ha deciso che le giovani atlete Giada D’Antonio, 16 anni, e Anna Trocker, 17, esordiranno nelle gare di Coppa del Mondo, saltando il passaggio – finora, di fatto, obbligatorio – del circuito di Coppa Europa. In sostanza la Fisi permette alle due promesse italiane (la prima partenopea, la seconda altoatesina) di fare ciò che a Colturi venne negato. Solo i morti e gli stolti non cambiano idea, recita il proverbio. Ma qui il cortocircuito è evidente. Se non altro, al di là di come andrà l’esordio per D’Antonio e Trocker, lo scontro tra la Fisi e la famiglia Colturi è servito ad aprire gli orizzonti ai vertici della stessa Federazione.

Di D’Antonio si fa un gran parlare, tra gli addetti al settore, da un paio d’anni. E complici due vittorie a inizio stagione negli slalom Fis di Schilthorn-Muerren (partendo con pettorali altissimi) la 16enne italo-colombiana si è già presa lo spazio sui giornali. Debutterà tra i pali stretti di Semmering domenica 28 dicembre. Il giorno prima, invece, toccherà a Trocker, che ha conquistato tre podi in gare Fis alla fine della scorsa stagione e ha brillato nella Nor-Am Cup il mese scorso.

L'articolo Sci, cortocircuito Fisi: si lascia scappare il talento Colturi (che corre per l’Albania) e ora cambia strategia con due atlete proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti