Scatta la polemica, multa ai ciclisti perché non pedalavano in fila indiana

  • Postato il 6 novembre 2025
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  • Di Virgilio.it
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La circolazione su strade pubbliche dei ciclisti è strettamente regolata e il motivo è semplice. Per motivi di sicurezza, infatti, è essenziale, sia per i ciclisti che per gli automobilisti, rispettare con la massima attenzione il Codice della Strada. Le violazioni ai dettami della normativa vengono sanzionate, con l’obiettivo di incentivare il più possibile il rispetto delle regole. Il nuovo caso raccontato dalla Gazzetta di Modena, quindi, non può che fare notizia. Una coppia di ciclisti, infatti, è stata sanzionata dopo essere stata sorpresa a pedalare senza rispettare la fila indiana. Anche se l’importo della multa è esiguo, la questione sta facendo discutere anche per via del dissenso evidenziato da parte dei due uomini multati. Andiamo a scoprire cosa è successo grazie al racconto di uno dei protagonisti.

Un caso che fa discutere

Due ciclisti sono stati multati a Solignano di Castelvetro, in provincia di Modena, dopo aver percorso un tratto di strada di campagna che viene spesso utilizzato da chi si muove in bicicletta. I due, stando alla ricostruzione del quotidiano locale, stavano percorrendo la strada pedalando affiancati, scambiando due chiacchiere durante il percorso. Questo comportamento, nonostante sia molto frequente, viene vietato dal Codice della Strada, come chiarito dall’articolo 182. A chiarire la dinamica dell’accaduto è stato uno dei due, N., come riportato dalla Gazzetta di Modena:

Ad un certo punto, durante il nostro giro, abbiamo notato che la polizia locale stava arrivando dietro di noi. Io e il mio amico ci siamo allora messi in fila per farli passare, ma loro si sono accostati davanti a noi e hanno usato la paletta per segnalarci di fermarci

La sanzione, per un importo di 18 euro, è dovuta per via del comportamento dei due uomini che non pedalavano in fila indiana ma procedevano lungo la strada restando affiancati e, quindi, occupando una porzione maggiore di carreggiata, con evidenti conseguenze sulla sicurezza. Il Codice della Strada, in questo caso, è chiaro e anche se le indicazioni possono sembrare troppo pignole, soprattutto in strade in cui la circolazione di altri veicoli è minima, è opportuno rispettare quanto previsto dalla normativa.

La perplessità del ciclista

La decisione della Polizia non ha trovato d’accordo il ciclista fermato che ha aggiunto:

Gli agenti della locale hanno poi spiegato che questa decisione era stata presa per “questioni di sicurezza”, ma in una strada in cui non passa nessuno, pedalare in fila indiana è ancora più pericoloso

Secondo i multati, nonostante da tempo si cerchi di sensibilizzare gli utenti, spingendo a utilizzare mezzi di trasporto sostenibili, nella pratica i ciclisti vengono spesso “penalizzati“, soprattutto da norme poco chiare e dalle relative sanzioni, spesso collegate a rischi sulla sicurezza.

La questione è destinata a far discutere. Lungo le strade italiane, infatti, ogni giorno ci sono tantissimi ciclisti in attività e non è raro vederli procedere affiancati e non in fila indiana. Se le Forze dell’Ordine dovessero adottare il pugno duro su quest’aspetto, fermando i ciclisti che procedono senza rispettare la normativa, all’orizzonte potrebbe esserci una pioggia di multe.

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Virgilio.it

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