Savona con la Dna Musica ai vertici delle arti sceniche: 22 alla Performer Italian Cup

Savona. Venti titoli italiani, di cui due assoluti e quattro nella classe regina e due titoli mondiali di cui uno nella classe regina e diversi piazzamenti sul podio e una quantità di giovani artisti qualificati per i prossimi Europei di arti sceniche. Questi i risultati ottenuti da cantanti, attori, arti circensi e musicisti dell’associazione Dna Musica APS alla Performer Italian Cup di Roma, la competizione nazionale e mondiale di arti scenico-sportive organizzata dalla Fipass (Federazione Italiana Performer Arti Scenico Sportive), ente di promozione sportiva riconosciuto dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano C.O.N.I.

Le fasi finali di Performer Italian Cup e Performer Word Pass, ideata da Valentina Spampinato, dedicata alle arti sceniche si sono svolte dall’1 al 15 settembre a Ostia Antica. Dopo aver già superato in primavera due selezioni (provinciali e regionali), i qualificati si sono contesi l’accesso alla finalissima gareggiando in batterie divise per classi (C, B e A), età e disciplina: canto, recitazione, arti circensi e performer completo.

CLASSE A – Nella classe A gli atleti dell’associazione Dna Musica ad ottenere il podio sono stati: Sofia Mandaliti, nella nuova categoria musicisti, che si è laureata campionessa italiana nella categoria femminile, Ludovica Zunino medaglia d’argento nella stessa categoria e Flavio Caddeo medaglia d’argento nella categoria musicisti maschile.
Gloria in Classe A anche per Marco Caudullo che è arrivato in finalissima in una delle categorie più difficili e numerose in assoluto, il Canto Over 18 maschile: per lui un prestigioso terzo posto ottenuto nella finalissima nazionale e un secondo posto nella finalissima mondiale

Altri atleti e atlete si sono distinte in Classe A, ottenendo il pass per la European Cup: la cantante Elena Pedone (quarto posto nella finale nazionale), il duo composto da Marco Caudullo (canto) e Valeria Colamassaro (Arti circensi) e la compagnia grande formata da Marco Caudullo, Valeria Colamassaro, Vittoria Colamassaro, Greta Bernat, Elena Pedone, Mafalda Rizzieri e Giulia Delfino e infine Amalia Spirito (canto).

CLASSE B – Qui sono arrivati altri 9 titoli nazionali e uno mondiale per gli atleti della Dna Musica. Due in recitazione con le due medaglie di bronzo ottenute da Elena Pedone e Mafalda Rizzieri, due di canto con la doppia medaglia d’argento di Flavio Caddeo e Gabriele Lombardi, una, sempre d’argento, nella categoria arti circensi e acrobatiche con l’atleta Valeria Colamassaro, due nella categoria musicisti con il premio assoluto per Filippo Mandaliti e la medaglia di bronzo per Sebastiano susco, medaglia d’argento per la compagnia piccola formata da Elena Pedone, Gabriele Lombardi, Sara Airaldi e Giulia Brignone e infine doppia medaglia di bronzo per la compagnia piccola formata da Vittoria Colamassaro, Giulia Delfino, Greta Bernat, Mafalda Rizzieri ed Elena Pedone sia nel mondiale sia nel nazionale.

Qualificati per gli Europei, in varie discipline: Marco Caudullo (quarto posto performer completo), Vittoria Colamassaro (sesto posto canto nazionale, quinto posto canto mondiale e sesto posto performer completo), Alice Airaldi (sesto posto recitazione), Giulia Brignone (quinto posto canto mondiale e sesto posto canto nazionale), Mafalda Rizzieri (canto e performer completo), compagnia grande Horizontal Flows, Giulia Delfino (canto), Alice Airaldi (canto), Greta Bernat (canto) e Giulio Luperini (quarto posto musicista)

CLASSE C – Nella classe d’esordio a trionfare sono stati nella categoria musicisti Andrea basile con il premio assoluto, medaglia d’oro per Mariasole Pittella e Loris Pulusella, medaglia d’argento per Edoardo Peluffo ed Elisa Rossi, nella categoria danza medaglia d’argento per Matilde Spirito e nella categoria recitazione medaglia di bronzo per Amalia Spirito.

Fuori dal podio ma qualificata per la fase europea Siria Micarelli sia nella categoria canto (quinto posto) sia nella categoria recitazione (quarto posto).

Questi risultati certificano il grande lavoro promosso dall’associazione DNA Musica APS nel promuovere le arti musicali e sceniche nel territorio savonese, che si ritiene molto soddisfatta dell’impegno e della passione mostrati dai propri soci, supportati dal corpo insegnanti, e dal riconoscimento ricevuto nella manifestazione che ha avuto luogo nella capitale.