Saviano oracolo della sinistra, cento ne dice e zero ne azzecca
- Postato il 23 dicembre 2024
- Di Libero Quotidiano
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Saviano oracolo della sinistra, cento ne dice e zero ne azzecca
Il Natale è alle porte, riappare Roberto Saviano, in anticipo sull'arrivo del Bambinello, con il quale l'autore di Gomorra ritiene di condividere il destino del martirio. L'immarcescibile si presenta in fase oracolare, come sempre. Deve promuovere il suo podcast, dieci puntate nelle quali, mettendo al centro la parabola del kalashnikov, la terribile arma da fuoco sovietica che ha conquistato il mondo, rivisita pezzi di storia, dal conflitto in Vietnam a quello nei Balcani, dal golpe in Cile alle guerre di camorra a Napoli. Al solito, il vate parla più o meno senza contraddittorio, o comunque con un interlocutore simpatetico e compiacente.
Unica eccezione con previsto dibattito, l'apparizione a La7, da Lilli Gruber, che per lui rappresenta comunque una confort zone. Fin qui, ce ne potremmo fare una ragione e tirare dritto incuranti, lasciando il prodotto agli amanti del genere. Ma c'è qualcosa che non può passare liscia. Quel che colpisce del tour dello scrittore militante, per una volta, non è ciò che egli dice, bensì ciò che omette (...)
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