Sanità, Occhiuto due volte commissario
- Postato il 15 marzo 2025
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Il Quotidiano del Sud
Sanità, Occhiuto due volte commissario
La Prociv firma l’ordinanza che nomina il presidente della regione Calabria, commissario con “poteri speciali”, per i nuovi ospedali da costruire
Roberto Occhiuto è stato nominato commissario delegato per gli interventi di Protezione civile per l’edilizia sanitaria in Calabria. Come anticipato, dunque, il presidente ricoprirà il ruolo di commissario ad acta e commissario delegato. La decisione è stata ufficializzata venerdì 14 marzo nell’ordinanza firmata dal capo della Prociv, Fabio Ciciliano. Nel documento vengono stabili i “paletti” dell’azione emergenziale, in verità molto pochi.
COMMISSARIO CON POTERI SPECIALI
Entro il 13 marzo 2026, però, la procedura dovrà concludersi con successo. Non ci sono solo i tre ospedali di Vibo, Sibaritide, Piana e Locri. Nella procedura rientrano anche quelli finanziati dall’Inail: Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria e gli interventi sulle Asp di Catanzaro e Reggio.
E qui si trova già il primo paradosso. Il progetto su Cosenza è rimasto paralizzato per almeno due anni in attesa che venisse proposta un’alternativa progettuale per spostare la futura struttura dalla città alle colline di Arcavacata (Unical). Oggi, invece, quel tipo di documenti sono soltanto superflui. «Allo scopo di avviare tempestivamente la progettazione- si legge nell’ordinanza – potendo assumere superfluo il documento della fattibilità delle alternative progettuali, redatto sulla scorta del documento di individuazione dei Fabbisogni e di indirizzo alla progettazione che, per le esigenze emergenziali, risultano un rallentamento procedimentale al conseguimento delle finalità degli interventi».
COSA POTRÀ FARA OCCHIUTO DA COMMISSARIO
Dettagli a parte Occhiuto in qualità di delegato potrà utilizzare le strutture regionali già esistenti, procedere ad espropri «anche con la sola presenza di due testimoni», accelerare le procedure di valutazione archeologica, procedere in maniera autonoma all’affidamento lavori o servizi per qualsiasi importo anche «in assenza della qualificazione» e anche bypassando le centrali di committenza. Nel frattempo, Occhiuto potrà anche creare un sistema premiale per eventuali accelerazioni, compreso stabilire «lavorazioni su più turni giornalieri». Ma il dato è certamente uno: per l’attuazione degli interventi «non si applicano le disposizioni attinenti al commissariamento della sanità calabrese». In altre parole, un’enorme zona franca anche sull’agibilità che è materia dei Comuni. Agibilità che ora potrà essere concessa anche in attesa di un collaudo finale e relativi controlli.
STRUTTURA CON ESPERTI PER GLI OSPEDALI FINANZIATI DA INAIL
Per quanto riguarda l’Inail si potrà prevedere una struttura dedicata con esperti. Non più di 25. Contestualmente il centro riabilitativo e protesico dell’Inail di Lamezia dovrà essere potenziato. Il dg Inail dovrà determinare il personale necessario con contratti a tempo determinato.
Intanto, il presidente e due volte commissario per approvare i progetti potrà utilizzare lo strumento della conferenza dei servizi con le amministrazioni comunali. Conferenza che dovrà essere indetta «entro sette giorni dalla disponibilità dei progetti» e chiudersi entro 15 giorni. In caso di assenze la conferenza potrà comunque deliberare. Tutti i progetti, infinte, costituiranno variante «agli strumenti urbanistici del comune». Per tutto questo bisognerà relazionare ogni sei mesi alla Protezione civile.
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