Sanità, M5s all’attacco: “Violazione sicurezza negli ospedali liguri, la denuncia del sindacato ci dà ragione”

  • Postato il 16 maggio 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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pronto soccorso villa scassi

Liguria. “Il tempo è galantuomo e anche questa volta avevamo ragione noi. Nei nostri ospedali la sicurezza fa acqua da tutte le parti! Lo avevamo denunciato in una conferenza stampa indetta ai primi di marzo di quest’anno e in tutta risposta l’assessore Nicolò aveva ventilato querele”.

Lo dichiara il capogruppo regionale del M5S Stefano Giordano, che nei mesi scorsi aveva denunciato, a seguito di sopralluoghi nei pronto soccorso, il mancato rispetto dei requisiti previsti dal decreto legislativo 81/08.

“Ricordiamo bene le sue parole, e cioè: “Parlare di gravi inadempienze a un decreto legislativo senza circostanziarle e definire ‘a rischio’ la sicurezza nei pronto soccorso di Genova non solo è irresponsabile, ma può prefigurare addirittura profili ben più gravi che verranno valutati dai nostri uffici”. Peccato che proprio oggi, l’Anaao Assomed, il sindacato che riunisce medici e dirigenti sanitari italiani, ha denunciato in massa 50 aziende sanitarie in tutta Italia, tra cui tutte (TUTTE!) quelle della Liguria!”.

“Clamorosamente smentito, dunque, l’assessore regionale competente. Corre l’obbligo di ricordare il lungo elenco delle mancanze nel mirino: oltre alle condotte antisindacali in merito all’orario di lavoro, sulle ferie, sui limiti dei turni di pronta disponibilità, sull’attività libero professionale, sulle prestazioni aggiuntive, sulla disapplicazione delle tutele contro le aggressioni e sulla mancata erogazione dei fondi contrattuali, spicca in tutta la sua drammaticità la violazione delle norme sulla sicurezza” aggiunge Giordano.

“A oggi, dunque, la Regione cosa ha fatto per rispondere alle criticità documentate? Sommessamente facciamo notare che forse i problemi sono ancora irrisolti, se l’Anaao Assomed ha dovuto mettere il dito nella piaga chiamando in causa tutte le aziende sanitarie liguri. Il che significa che la situazione è persino più grave di quanto avessimo denunciato noi in conferenza stampa e in Aula. Ora Nicolò che farà? Querelerà anche il sindacato nazionale, oltre al sottoscritto?” conclude.

Autore
Il Vostro Giornale

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