San Teodoro, giardino dell’asilo sfregiato con le svastiche: “Coperte coi tulipani ma ridisegnate due volte”
- Postato il 26 marzo 2025
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- Di Genova24
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Genova. Sono giorni di amarezza quelli che stanno vivendo gli abitanti di San Teodoro e nello specifico le famiglie che portano i propri figli presso l’asilo nido comunale Lilliput, dislocato all’interno del parco di villa Giuseppina dove da giorni, infatti, è in corso una battaglia a colpi di colori: da un lato il rosso dei tulipani e dall’altro il nero delle svastiche.
Sì perchè nelle scorse settimane, una o più mani ignote avevano tracciato croci uncinate, simboli del nazismo, su alcuni muri del parco, dove ogni giorno transitano bambini e genitori. La risposta è stata immediata: le svastiche sono state ricoperte con il disegno di alcuni papaveri rossi, riconosciuti simboli della Resistenza e del ricordo dei morti in battaglia.
Purtroppo però la storia non si ferma qua. Dopo pochi giorni ecco ricomparire le croci naziste sopra gli stessi fiori. Uno sfregio con l’aggravante della recidiva, quindi. Anche in questo caso, però, genitori e residenti non si sono dati per vinti e riprendendo il pennello in mano, hanno nuovamente coperto i simboli nazisti. Passati però pochi giorni, ecco nuovamente la mano o le mani anonime che durante la notte tornano a tracciare, con il consueto spray nero, nuove svastiche, ancora una volta sopra i fiori.
Da qui lo sdegno e l’allarme, condiviso anche sui social, per un accanimento che preoccupa il quartiere ma non solo. E la “battaglia”, se così la vogliamo chiamare, si trasferisce anche sui social, dove in un gruppo territoriale della zona in molti commentano con sdegno l’accaduto. Ma non tutti. Tra i commenti anche chi come ricorda come “noi rinasciamo sempre” e alla domanda “Voi chi?” risponde “Non certo i tulipani”. Una affermazione che trova la pronta risposta: “Si per finire sempre a testa in giù”. Tra 1925 e 2025 d’altronde, sono solo passati cento anni. E qualche milione di morti in mezzo.
