San Siro, Milan e Inter dicono stop ai biglietti gratis per politici
- Postato il 30 ottobre 2025
- Di Panorama
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D’ora in poi i politici milanesi dovranno fare la fila come tutti gli altri se vorranno assistere dal vivo alle partite di Milan e Inter o ai concerti a San Siro. E’ l’effetto collaterale della vendita dello storico impianto milanese ai due club, una cessione che con l’atto formale del rogito mette fine al contratto di concessione firmato tra il Comune e le società dentro il quale, da tempo immemore, era nascosta anche la clausola di favore che garantiva diritti, chissà come e perché acquisiti, dei consiglieri comunali di Palazzo Marino.
In sintesi: la possibilità di richiedere due biglietti per ogni evento delle squadre o di concerti in programma al Meazza, di proprietà dello stesso Comune e affidato in concessione ai club. Una questione su cui già si erano accesi i riflettori all’inizio degli anni Duemila, risultando difficile comprendere a fondo le ragioni tecniche di quello che a tutti gli effetti era un privilegio per pochi fortunati.
Nel 2017 sulla questione si era arrivati anche al voto perché il Movimento 5 Stelle aveva chiesto di cancellare il diritto mantenendolo solo, per questioni di rappresentanza istituzionale, a favore di sindaco, assessori competenti e presidente del Consiglio comunale. Mozione respinta con perdite: 25 voti contrati, solo 3 favorevoli e un paio di astenuti. Dunque si è andati avanti con le vecchie abitudini che, con il passaggio di mano dello stadio alle due società milanesi, ora perdono qualsiasi copertura contrattuale.
L’effetto immediato è che dal portale dedicato ai consiglieri comunali l’opzione è stata rimossa. Tornerà sotto altra forma? La linea delle due proprietà americane (RedBird per il Milan e il fondo Oaktree per l’Inter) sembra essere quella dura dell’azzeramento del privilegio. Chi conosce i termini della questione sostiene che ci sia in atto una trattativa con lo scopo di far rientrare dalla finestra ciò che è uscito dalla porta principale. Magari con numeri differenti rispetto al passato.
Di sicuro da tempo i tifosi di Milan e Inter, soprattutto se cittadini di Milano, mal sopportavano la pratica dei biglietti omaggio anche perché nelle ultime due stagioni i prezzi sono cresciuti per tutti, non senza malumore diffuso, e i continui sold out hanno reso spesso difficile anche riuscire ad acquistare regolarmente i tagliandi per le partite. Ora la possibilità di dare un taglio netto al passato.