Salva Milano, Barbacetto: “Il dibattito pubblico ha inceppato la macchina politica. Oggi i partiti non sembrano più tanto solidali con la proposta”

“La storia della “salva Milano” è la storia di una trasformazione, la trasformazione di un condono in legge di interpretazione autentica”. Così Gianni Barbacetto, giornalista e autore di Contro Milano, edito da Paper First, in una tavola rotonda sul Salva Milano.

Barbacetto racconta come si è arrivati al testo approvato alla Camera. Un’approvazione, ha spiegato, “bipartisan, del centrodestra e del Pd”. “Poi è successo, qualcosa, si è rotto l’incanto e si è riaperto il dibattito pubblico. Alla riapertura ha contribuito l’impegno di alcuni politici, del dibattito pubblico a Milano, di M5s e Avs e l’intervento massiccio dei tecnici – ha raccontato – Oltre a un appello di 140 docenti di università di tutta Italia che ha posto in maniera chiara e netta la questione della trasformazione di una sanatoria in legge di interpretazione autentica”.

“Insomma la riapertura del dibattito civile ha contribuito anche a inceppare la macchina della politica – ha proseguito – perché oggi i partiti nel campo del centrodestra e anche nel centrosinistra non sembrano più tanto solidali e forti nel sostenere quella proposta“.

Il video è stato realizzato prima del primo arresto relativo alle inchieste sulla speculazione edilizia a Milano: ai domiciliari è finito l’ex dirigente comunale Oggioni.

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