Saluzzo, la soddisfazione di Cacciatore per la vittoria di Cairo: “Grande prova, siamo ambiziosi”

  • Postato il 1 novembre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Serie D: Cairese vs Saluzzo

Cairo Montenotte. “Sapevamo che avremmo affrontato una squadra con nuovi stimoli, che aveva appena cambiato allenatore. In queste situazioni c’è sempre un’incognita: non sai cosa possano proporre in campo. Però conoscevo bene il mister avversario, so che è preparato e che sicuramente avrà saputo dare motivazioni alla squadra”. Inizia così il commento post partita di Giuseppe Cacciatore, allenatore del Saluzzo dopo la vittoria dei suoi sul campo della Cairese.

Il tecnico ha analizzato così la partita: “Nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà in più, anche se ricordo tre o quattro palloni in area dove potevamo essere più aggressivi e cattivi, e magari concretizzare meglio. Non era facile, anche perché il manto erboso non era perfetto, però devo dire che i miei ragazzi hanno fatto una partita giusta, anche per capire come si muovevano gli avversari. Nel secondo tempo abbiamo provato subito a vincerla. Abbiamo creato occasioni, inserito giocatori offensivi perché volevamo portare a casa i tre punti, e siamo stati premiati nel finale, credo in modo meritato”.

Tanta la soddisfazione per Cacciatore: “Una grande prova dei miei ragazzi. Stanno facendo un percorso importante: arriviamo da qualche sconfitta immeritata e da punti lasciati per strada che ci hanno lasciato rammarico. Oggi invece abbiamo ottenuto una grande vittoria e siamo anche riusciti a non subire gol, cosa che cercavamo da tempo. Sono davvero contentissimo della prestazione dei miei ragazzi”.

Il Saluzzo dev’essere visto come una realtà organizzata e ambiziosa: “La nuova proprietà ha grandi obiettivi e anche io ho molta ambizione: voglio dimostrare che questo gruppo è composto da ragazzi seri, che lavorano sodo durante la settimana, si impegnano, ascoltano e si mettono a disposizione. Per un allenatore questo è fondamentale”.

Noi abbiamo l’ambizione di ottenere il massimo possibile: se sarà il decimo posto, lo accetteremo; se sarà qualcosa di più, tanto meglio. Ma la nostra ricerca è sempre la stessa: dare tutto, ottenere il massimo dal potenziale che abbiamo e metterlo in campo nel miglior modo possibile“, chiosa.

Autore
Il Vostro Giornale

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