Rubate centinaia di batterie per auto: la scoperta dei Carabinieri
- Postato il 9 febbraio 2025
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- Di Virgilio.it
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Le batterie per autovetture e mezzi pesanti, rubate qualche settimana fa a Monterubbiano, in provincia di Fermo, sono state ritrovate a Frignano, nel casertano. La refurtiva era accatastata in bancali, probabilmente pronta per essere rivenduta.
Trovate le batterie per auto e tir rubate nelle Marche
In totale sono 598 le batterie rinvenute dai Carabinieri in un capannone: quando i militari sono entrati, hanno capito subito di trovarsi di fronte alla merce rubata nel fine settimana tra il 18 e il 20 presso un deposito di Monterubbiano, nelle Marche.
I malviventi, in quell’occasione, riuscirono a forzare il lucchetto d’ingresso di un magazzino: usando un transpallet lì presente, caricarono i pallets di batterie su dei camion, per poi allontanarsi e far perdere le loro tracce.
A suo tempo scattarono subito le indagini che almeno in un primo momento non hanno portato a nulla. A distanza di qualche settimana, le batterie rubate sono “magicamente” riapparse a circa 400 chilometri di distanza e a poco più di 4 ore di auto dal luogo del furto.
Quando i Carabinieri sono entrati nel capannone di Frignano, in provincia di Caserta, hanno intuito immediatamente di trovarsi di fronte a merce rubata: il valore commerciale delle batterie si aggira attorno agli 80.000 euro, cifra che i malviventi avrebbero potuto racimolare dalla loro vendita nel mercato dei pezzi di ricambio.
Le batterie, di vario amperaggio, erano posizionate per tipologia su 25 pedane: si presentavano ancora all’interno delle confezioni, così come erano state sottratte illegalmente.
La merce, adesso, verrà restituita alla società di Fermo che ne aveva denunciato la scomparsa durante il mese di gennaio. Il locatario del magazzino della Campania è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione, in attesa di tutti gli accertamenti del caso e della fine delle indagini che faranno chiarezza su quanto accaduto e sui responsabili.
Le tendenze dei furti auto in Italia
Quello delle batterie rubate a Monterubbiano e poi ritrovate a Frignano, è solo l’ultimo caso di furto che riguarda il mondo delle auto in Italia. Nel corso del 2024, per esempio, a Napoli era stato scoperto un deposito illegale di auto rubate: in una sorta di garage erano state nascoste decine di carcasse di auto, molto probabilmente rubate per poi rivendere i pezzi sul mercato nero.
Gli agenti della polizia locale erano risaliti a una sorta di bunker convertito in deposito di accantonamento di rifiuti di vario genere e tra i reperti c’erano diversi autoveicoli di dubbia provenienza. Di tutte le vetture trovate, solamente due presentavano ancora i numeri di identificazione.
In Italia, poi, con l’aumento della presenza di vetture elettriche in strade, è scattato l’allarme furti di batterie per auto 100% a zero emissioni oppure ibride, nonostante rubarle non sia affatto semplice. Per sottrarre le batterie di un’auto elettrica bisogna essere in possesso di competenze tecniche non di poco conto, insieme a una conoscenza approfondita della struttura delle vetture.
Di norma i ladri tagliano le guarnizioni dei finestrini per accedere all’abitacolo e una volta individuato l’obiettivo, solitamente collocato sotto il sedile posteriore, smontano l’accumulatore con cura, stando attenti a non arrecare alcun danno, così da non compromettere il valore della refurtiva.