Rocchi a Open Var: rigore al Napoli da togliere, c'era penalty per la Juventus, da annullare gol Leao. L'audio su Di Lorenzo

  • Postato il 28 ottobre 2025
  • Di Virgilio.it
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“Non ci vogliamo nascondere, è stata una giornata complessa e vogliamo analizzare tutti i casi”. Ad Open Var il designatore ci mette la faccia e conferma i tanti errori commessi nel weekend di serie A, a partire dal rigore concesso al Napoli fino agli episodi di Fiorentina-Bologna. Sulla sospensione per “punizione” di chi ha sbagliato Rocchi ha chiarito: “Ci sono errori ed errori, noi non vogliamo fermare nessuno, gli errori che non hanno logica però non li giustifico, dobbiamo ricordare di dover dare un servizio buono alle squadre e per questi errori qui allora sì, fermo qualcuno”.

L’audio del Var in Napoli-Inter

Si parte dal rigore concesso al Napoli contro l’Inter. Si sente l’assistente Bindoni urlare all’arbitro: “Occhio è rigore, è rigore”. Poi si ascolta il dialogo tra Var e arbitro: “Verifichiamo, qui sicuramene da dietro lo prende, si frappone, Di Lorenzo allarga la gamba per la protezione del pallone, sto verificando tuttta la dinamica per capire l’accadimento, vediamo la reverse, non possiamo entrare nella dinamica, il rigore è confermato per fallo di Mikhitaryan, tu dici che Di Lorenzo protegge il pallone e non allarga la gamba”.

Rocchi boccia assistente, arbitro e Var

Rocchi severo e spiega: “E’ stato un episodio particolare, nasce da una procedura strana, l’arbitro può non aver visto, agli assistenti è vero che stiamo cercando di farli diventare piccoli arbitri visto che sul fuorigioco sono stati mess out ma l’ingerenza di Bindoni che va oltre quello che gli abbiamo chiesto di fare. Ci saremmo aspettati l’on flield review, mi spiace sentir dire “se non c’è contatto non si può intervenire”, dobbiamo essere interventisti. Era un rigore sotto soglia, non andava dato”. Le responsabilità nell’ordine sono di assistente, arbitro e Var

Manca un rigore alla Juve

Si passa a Lazio-Juventus e al rigore reclamato dai bianconeri per uno step on foot su Conceicao, c’è stato un check troppo veloce dal Var, si sente solo: “Questo è niente”. Rocchi non è d’accordo: “Analisi troppo superficiale da parte del Var: tutti gli step on foot sono rigori, ci saremmo aspettati on field review e rigore”.

Dopo un passaggio su Como-Parma per il contatto Da Cunha-Mandela (“era un fallo sulla linea ed è rigore, ci saremmo aspettati l’intervento del Var Mazzoleni che dicesse direttamente all’arbitro che era rigore”) si passa a Fiorentina-Bologna: tante polemiche, vengono vivisezionati il possibile fallo di mani in area di Dodò (“sta correndo, è in dinamica”) e poi il possibile rigore su Bernardeschi (“contatto leggerissimo”) con il successivo doppio giallo a Holm. Rocchi spiega: “Era rigore per il mani di Dodò, è solo difficile capire se abbia o meno preso con la mano, ma c’era ed era rigore, giusto invece non dare penalty su Bernardeschi”.

Infine sul gol di Leao in Milan-Pisa Rocchi fa capire che la posizione di Pavlovic andrebbe considerata attiva e quindi la rete era da annullare mentre era regolare quella di Atekhame.

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Virgilio.it

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