Ristogolf 2025, a La Pinetina Golf Club l’ultima tappa prima del gran finale
- Postato il 7 ottobre 2025
- Lifestyle
- Di Forbes Italia
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La quinta e ultima tappa del Circuito Ristogolf 2025 by Allianz prima del gran finale di Cesenatico si è giocata mercoledì 17 settembre a La Pinetina Golf Club, nel Parco Pineta di Appiano Gentile. Un campo che si sviluppa su 70 ettari di bosco, tra pini silvestri, betulle, querce e castagni, perfetto per vivere lo spirito di Ristogolf, fatto di sport, alta cucina, convivialità e solidarietà.
Il percorso
La giornata è iniziata con un’accoglienza che ha messo di buon umore i partecipanti: biscotteria e brioche fragranti, pancake cotti al momento e cosparsi di confetture Agrimontana, latticini Carioni dal 1920 e frutta fresca Ginesi. Alla tradizionale caffetteria calda si affiancavano i succhi naturali Carioni dal 1920 e l’acqua naturale e frizzante Valverde; il tutto sotto la regia gastronomica del ristorante Da Vittorio F.lli Cerea.
Dopo il riscaldamento in campo pratica, il gioco ha preso il via e i fairway si sono animati, diventando un vero cammino del gusto. Alla buca 3, il ristorante Da Vittorio F.lli Cerea ha firmato un gazpacho con tagliatella di seppia e pane croccante che ha conquistato i giocatori con il suo equilibrio tra leggerezza e sapore. Il calice di Bramìto della Sala Umbria Igt di Castello della Sala – Antinori, con la sua vivace sapidità, ha decantato ogni nota del piatto.
Alla buca 5, il protagonista è stato lo chef Giulio Gerevini per MartinoRossi, che ha portato in campo una cucina plant-based innovativa e sorprendente, dimostrando come piacere e benessere possano convivere. A completare, una selezione di Parmigiano Reggiano stagionato 24 mesi, mentre il Botrosecco Maremma Toscana Doc della tenuta Le Mortelle – Antinori ha aggiunto carattere all’assaggio.
La sosta più fresca e giocosa è arrivata alla buca 7, con il gelato artigianale della Gelateria Nonna Papera di Cantù (Co), realizzato per Agrimontana e Agricacao, offerto insieme alle bibite Tassoni – Tonica al Cedro e Chinotto. Mentre il cocktail Bitter Tass, con il suo mix di bitter e cedrata, ha aggiunto brio e un piacevole tocco agrumato.
Alla buca 9, i sapori si sono fatti sentire con la selezione casearia a cura di Carioni dal 1920, servita con le confetture Agrimontana in un connubio dolce-salato in grado di stupire anche i palati più esperti. Il rosato Calafuria Rosato Igt Salento di Tormaresca – Antinori, con le sue note delicate e fruttate, ha esaltato i formaggi. Il tutto è stato accompagnato dalle prove di abilità e dai quiz gastronomici che hanno intrattenuto e premiato i ristogolfisti.
Alla buca 11, Claudio Di Bernardo, executive chef del Grand Hotel Rimini, ha proposto le mezze maniche La Molisana con squacquerone, rucola e mora romagnola: un abbraccio di aromi intensi e morbidezza, perfetto con Villa Antinori Bianco e Villa Antinori Rosso Toscana Igt, che hanno dato voce alla struttura del piatto.
Alla buca 13 l’incontro con il profumo della pizza appena sfornata: i maestri pizzaioli Walter Zanoni e Alessandro Loda per Molino Dallagiovanna hanno creato opere d’arte gourmet. Il tutto arricchito da una varietà di gorgonzola Palzola e dalle bollicine del Ferrari Maximum Blanc de Blancs, Trentodoc.
Infine, il legame con il territorio è stato celebrato dallo chef Vittorio Tarantola dell’omonimo ristorante poco distante dal circolo La Pinetina, che alla buca 17 ha conquistato i golfisti con una speciale parmigiana di melanzane, abbinata alle bollicine dealcolate Blanc de Blancs o Rosé di Franc Lizêr per Lea Winery.
Sempre presente l’acqua Valverde in tutte le buvette. Tra uno swing e un pit-stop gourmet, La Pinetina Golf Club ha ospitato anche le attività dei partner di Ristogolf: Allianz, Callaway, Fondazione Francesca Rava Nph Italia, Duferco Energia e Range Rover.
Il dopogara
Al termine della gara, spazio a relax e convivialità: ad attendere in club house gli ospiti lo chef Enrico Cerea, presidente di Ristogolf. Il wine tasting al buio, guidato dall’esperto Orazio Vagnozzi alla scoperta dei vini Villa Antinori, ha preceduto il momento clou della serata: lo showcooking. Dalla moderazione del media partner Passione Gourmet con Davide Bertellini, al service audio Lowill di Lorenzi Group, tutto è stato curato per accogliere i protagonisti sul palco della cooking station allestita da Ros.
Un ritorno ha visto protagonisti Claudio Di Bernardo, executive chef del Grand Hotel Rimini, e Andrea Mainardi, chef e conduttore televisivo: tecnica raffinata e stile da un lato, energia travolgente e creatività dall’altro, in un dialogo di sfumature e personalità. Filetto di sgombro dell’Adriatico in carpione di agrumi con verdure dell’orto romagnolo e aceto balsamico, un piatto elegante il primo; Fregola mantecata con gorgonzola Palzola e funghi porcini, un peccato di gola il secondo. Ad amplificare il viaggio fra i sensi, l’arte della mixology firmata da Flavio Allaria, bartender del Bulk Mixology Food Bar Milano, che con i suoi cocktail studiati ad hoc ha aggiunto fantasia e curiosità agli ingredienti della serata.
Lo showcooking ha lasciato poi spazio alle premiazioni. Sul palco, Dario Colloi, direttore di Ristogolf, insieme a Roberto Tavecchio e Simone Laureti, presidente e direttore La Pinetina Golf Club. I tre hanno premiato i vincitori della giornata e l’ultimo estratto per il premio Allianz ad aggiudicarsi un posto all’evento conclusivo del Circuito Ristogolf 2025 by Allianz, che si svolgerà dal 17 al 19 ottobre al Grand Hotel da Vinci Cesenatico e sul campo dell’Adriatic Golf Club Cervia. Tantissimi i premi – di classifica, speciali e individuali – omaggiati dagli sponsor.
È seguito l’intervento di Mariavittoria Rava dedicato alla Fondazione Francesca Rava e al progetto Borse Blu, che offre a ragazze e ragazzi in difficoltà la possibilità di costruire un futuro formativo e professionale. Tra chi ha aderito alla raccolta fondi sono stati estratti i posti per l’esclusiva Serata Straordinaria al Teatro alla Scala e una cena al ristorante Seta by Antonio Guida, grazie al contributo di Appennino Food Group.
In chiusura di giornata la degustazione di olio extravergine d’oliva monocultivar De’Coppini di Coppini Arte Olearia e il gourmet party del ristorante Da Vittorio F.lli Cerea. Al tavolo, un menu che ha evocato i sentori dell’autunno, come lo sformatino di carciofi, carciofi fritti e crema di pecorino e le mafalde corte La Molisana ai funghi porcini. I sommelier hanno presentato un ventaglio beverage per tutti i gusti: dai bianchi ai rossi della cantina Villa Antinori, dalle bollicine d’autore di Ferrari Trento fino alle sofisticate versioni dealcolate Franc Lizêr per Lea Winery. I ristogolfisti hanno gustato le piccole dolcezze di Agrimontana e Agricacao, dai sigari di Compagnia Toscana Sigari accompagnati dalle grappe Segnana e dalla mixology del Bulk Giancarlo Morelli con Gian the Gin.
L’articolo Ristogolf 2025, a La Pinetina Golf Club l’ultima tappa prima del gran finale è tratto da Forbes Italia.