Rino Tommasi, figura iconica del giornalismo italiano: è morto a 90 anni
- Postato il 8 gennaio 2025
- Tennis
- Di Sportal
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Rino Tommasi, figura iconica del giornalismo italiano
Rino Tommasi, di cui piangiamo la scomparsa, è una figura emblematica nel panorama del giornalismo sportivo italiano, noto per la sua competenza e stile unico. Nato a Verona il 23 maggio 1934, Tommasi ha dedicato la sua carriera alla cronaca sportiva, diventando un punto di riferimento per gli appassionati di tennis e boxe. La sua profonda conoscenza delle statistiche e il suo approccio analitico lo hanno reso uno dei commentatori più rispettati e influenti nel settore.Tommasi ha iniziato la sua carriera giornalistica collaborando con testate come La Gazzetta dello Sport e Il Messaggero, dove ha affinato il suo talento nella narrazione sportiva. Negli anni '70 e '80, è diventato celebre come telecronista di tennis, portando il pubblico italiano a scoprire e amare uno sport all'epoca poco popolare nel paese. Le sue telecronache, sempre arricchite da un linguaggio colto e da un'ironia sottile, sono state un vero e proprio spettacolo, soprattutto in coppia con Gianni Clerici, con cui ha formato un duo iconico.
Non meno rilevante è stato il contributo di Tommasi alla boxe. Grande appassionato di pugilato, ha raccontato alcuni dei match più memorabili della storia, portando sul piccolo schermo un'analisi precisa e competente, capace di spiegare le dinamiche di uno sport tanto affascinante quanto complesso. Il suo lavoro gli ha valso numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Ussi per il giornalismo sportivo.
Oltre al giornalismo, Rino Tommasi è stato anche autore di libri dedicati al tennis e alla boxe, consolidando ulteriormente la sua autorevolezza in questi ambiti. La sua capacità di unire una vasta conoscenza tecnica a un'inconfondibile leggerezza narrativa ha fatto di lui una figura amata sia dagli esperti sia dal grande pubblico.
Ritiratosi dalle scene attive negli ultimi anni, Tommasi è rimasto una figura indimenticabile per gli appassionati di sport. Il suo stile e la sua passione hanno lasciato un'impronta indelebile nel giornalismo italiano, elevando la narrazione sportiva a un'arte.