Riforma della giustizia, a Savona un incontro di livello nazionale con il ministro Nordio
- Postato il 29 novembre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. Si è svolta questa mattina, presso la Sala Levante del Mare Hotel di Savona, la prima tavola rotonda a livello nazionale promossa dal coordinamento Regionale di Fratelli d’Italia Liguria, in collaborazione con il coordinamento cittadino di Savona, dedicata alla riforma della giustizia proposta dal Governo Meloni. Si tratta di uno degli eventi a livello nazionale sull’argomento e si è deciso di organizzarlo a Savona in quanto importante capoluogo di provincia e sede del tribunale.
Il momento di massimo rilievo istituzionale è stato rappresentato dal videocollegamento con il Ministro della Giustizia Carlo Nordio, che ha illustrato la coerenza della riforma con il percorso iniziato quarant’anni fa con l’introduzione del processo accusatorio. Il Ministro ha evidenziato come la stabilità dell’attuale esecutivo sia condizione necessaria per portare a compimento un disegno rimasto a lungo incompiuto e ha auspicato che il referendum non venga strumentalizzato politicamente, vista la delicatezza e la natura tecnica della materia.
L’incontro, sostenuto dal capogruppo regionale di Fratelli d’Italia Rocco Invernizzi, ha registrato un’ampia e qualificata partecipazione di rappresentanti istituzionali, giuristi, professionisti del diritto e cittadini. I saluti istituzionali sono stati ben delineati dal coordinatore regionale di FdI Liguria, On. Matteo Rosso, che ha illustrato il significato complessivo della riforma, sottolineando l’obiettivo del Governo di restituire al sistema giudiziario equità, efficienza e piena credibilità. Rosso ha richiamato l’importanza di un confronto trasparente e diffuso su una trasformazione definita di portata storica.
Altri saluti istituzionali sono stati del coordinatore cittadino Matteo Debenedetti, dell’assessore regionale Luca Lombardi e del presidente del consiglio regionale Stefano Balleari, che hanno ribadito il valore di un percorso riformatore orientato a rafforzare il rapporto tra giustizia e comunità e a garantire maggiore certezza agli operatori del settore. Uno dei momenti centrali dell’iniziativa è stato l’intervento del senatore Gianni Berrino, membro della commissione Giustizia del Senato, che ha illustrato i fondamenti tecnico-giuridici della riforma, con particolare riferimento alla separazione delle carriere. Berrino ha definito tale intervento un passaggio di “straordinaria rilevanza costituzionale”, capace di favorire una magistratura più autonoma, imparziale e trasparente.
Di grande interesse anche i contributi del dott. Alberto Landolfi, già magistrato e docente universitario, che ha ricordato come la revisione non intacchi i principi dell’articolo 104 della Costituzione e come una parte significativa della magistratura – circa il 40% – guardi con favore alla riforma, e del dott. Vincenzo Scolastico, già procuratore capo presso il Tribunale di Genova e in precedenza procuratore capo presso il Tribunale di Savona , intervenuto come uditore ma desideroso di esprimere il proprio convinto sostegno.
Dal mondo forense sono arrivati interventi qualificati. L’avvocato Simona Carrera, che ha richiamato esperienze professionali utili a comprendere l’importanza di un effettivo equilibrio tra le parti nel processo. È intervenuto anche l’avvocato Giambattista Petrella, che ha analizzato le ricadute sistemiche della riforma Nordio e l’esigenza di un ritorno al primato del codice penale. L’avvocato Alberto Bonifacino ha espresso apprezzamento per l’iniziativa anche a nome della propria formazione politica in vista del referendum confermativo ed ha ribadito l’importanza della riforma per la parità delle armi tra accusa e difesa. Il dirigente Gianfranco Crocco ha offerto una riflessione sul tema della sicurezza pubblica, sottolineando il legame tra giustizia, ordine pubblico e fiducia dei cittadini e richiamando alcune misure già adottate dal Governo, tra cui il recente decreto sicurezza.
All’incontro hanno partecipato anche rappresentanti provinciali della Lega e di Forza Italia, confermando la trasversalità dell’interesse verso un dibattito di tale rilevanza istituzionale, nonché i circoli territoriali di Fratelli d’Italia. La mattinata si è conclusa in un clima di soddisfazione e ampia partecipazione. L’iniziativa conferma l’impegno di Fratelli d’Italia nel sostenere riforme capaci di modernizzare il sistema giudiziario e avvicinare l’amministrazione della giustizia alle esigenze reali del Paese. Una giornata di alto profilo moderata dall’avvocato Vittorio Savona che ha restituito un forte senso di responsabilità condivisa e fiducia nel percorso riformatore avviato.