Resta bloccato in un crepaccio mentre fa torrentismo: 28enne genovese muore in Svizzera

  • Postato il 2 novembre 2024
  • Copertina
  • Di Genova24
  • 1 Visualizzazioni
giacomo boero

Genova. Tragedia venerdì nel Canton Grigioni, in Svizzera: un genovese di 28 anni è morto mentre praticava canyoning sopra a Flims, nella regione Imboden. La vittima si chiama Giacomo Boero, appassionato di sport estremi e youtuber che sui suoi canali condivideva decine di video con cui documentava le sue imprese.

Boero nei giorni scorsi si trovava in Svizzera con un gruppo di altri appassionati di questa disciplina, che prevede la discesa di strette gole, canyon e forre percorse da piccoli corsi d’acqua. Stando a quanto ricostruito, il gruppo si trovava sul ghiacciaio di Segnes quando il giovane è rimasto bloccato in un crepaccio mentre si calava in corda doppia. In quel momento era a testa in giù, ed è stato spinto contro la parete rocciosa da una cascata, rimanendo in balia dell’acqua. I compagni di cordata hanno cercato di liberarlo e sollevarlo, ma inutilmente: il 28enne è morto sul posto.

forra canton grigioni
Il punto in cui si è verificata la tragedia

Le operazioni di recupero sono state lunghe e complesse, e gli stessi soccorritori hanno avuto estrema difficoltà a recuperare il corpo. Sul posto, oltre alla polizia cantonale dei Grigioni, erano presenti anche gli specialisti del canyoning del Soccorso alpino svizzero (ARS), i soccorritori del Soccorso alpino stazione grigionese di Flims, un equipaggio della Rega e una squadra dello Swiss Helikopter, oltre ai vigili del fuoco di Flims.

La polizia alpina della polizia cantonale dei Grigioni ha avviato un’indagine sull’incidente, coordinata dalla Procura della Repubblica.

Autore
Genova24

Potrebbero anche piacerti