Regione: sono Morich e Piana i nuovi assessori, ma c’è aria di tensione nel centrodestra

  • Postato il 23 dicembre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Generico dicembre 2025

Liguria. Aveva detto che sarebbero arrivati entro l’anno. E così sarà, salvo clamorosi ribaltoni. Il governatore Marco Bucci è pronto a ufficializzare i due nuovi innesti nella sua giunta, resi possibili dall’effetto combinato della riforma dello Statuto e della nuova legge nazionale.

Gli assessori designati sarebbero dunque Claudia Morich, da 15 anni direttrice generale del Bilancio negli uffici di via Fieschi, e il leghista Alessio Piana, congelato un anno fa con la delega da consigliere in attesa di poter ampliare la squadra. Anche se gli animi all’interno della coalizione sono tutt’altro che sereni.

La situazione si è definita oggi dopo una riunione tra le forze di maggioranza. Presente anche il segretario regionale della Lega, il viceministro Edoardo Rixi, che non ha fatto alcun passo indietro sugli accordi politici presi dopo le elezioni. Oltre a Paolo Ripamonti e Alessandro Piana, il Carroccio reclamava fin da subito una terza pedina.

Nei mesi scorsi era emersa anche l’ipotesi Paola Bordilli, ex componente della giunta Bucci-Piciocchi, oggi finita in minoranza e in attesa di riposizionarsi. Ma il posto per il genovese Piana – sebbene le cariche di consigliere e assessore siano del tutto parificate in termini economici – appariva pressoché blindato, anche in ragione del fatto che era già stato nominato assessore con Toti appena sei mesi prima dell’arresto dell’ex governatore. A lui andrebbe lo Sviluppo economico con le materie collegate.

Negli ultimi giorni si era fatta largo la convinzione che Bucci avrebbe nominato solo Morich, rimandando il secondo assessore al 2026 per lasciar decantare le tensioni (anche nazionali) tra partiti, ma pure tra partiti e liste civiche. Chi resterebbe a bocca asciutta, infatti, sono proprio i bucciani senza tessera che speravano di veder crescere la propria rappresentanza in giunta, tenuto conto che Giacomo Giampedrone è considerato ancora espressione diretta dei totiani. Inoltre l’ingresso di Alessio Piana a De Ferrari, con conseguenti dimissioni dal Consiglio, sbloccherebbe il seggio per il chiavarese Sandro Garibaldi e questo non sarebbe affatto gradito a Giovanni Boitano, capogruppo di Orgoglio Liguria, che gli contende lo stesso bacino elettorale nel Levante e minaccia di passare al gruppo misto.

Per queste ragioni era spuntato anche il nome di Laura Repetto, consigliera metropolitana già candidata alle regionali con Vince Liguria, utile peraltro ad ampliare ulteriormente la quota femminile nella squadra di Bucci, oggi molto risicata. A questo punto, per accontentare i suoi, il governatore potrebbe concedere una delega consiliare ad Alessandro Bozzano, probabilmente sui temi della cultura (che rientrano tra le prerogative di Noi Moderati, visti anche i trascorsi di Ilaria Cavo). La delega assessorile, tra l’altro, dovrebbe passare nelle mani di Luca Lombardi per alleggerire il carico di Simona Ferro in una staffetta tutta interna a Fratelli d’Italia.

Ma le tensioni hanno attraversato soprattutto Forza Italia, altro partito che rivendicava un secondo posto in giunta dopo il via libera all’ampliamento. Da quanto trapela, i vertici nazionali – dal ministro Antonio Tajani al suo vice Alberto Cirio – avevano designato Angelo Vaccarezza, rimasto fuori dai giochi al primo giro. Bucci, però, voleva una donna per riequilibrare la rappresentanza di genere.

Ed è a quel punto che sarebbe entrato in scivolata Claudio Scajola proponendo la soluzione Claudia Morich, dirigente potentissima e ineguagliabile conoscitrice dei meccanismi finanziari della Regione, ideale dunque per assumere la delega al Bilancio, sebbene avulsa da qualsiasi militanza. Il blitz del sindaco imperiese avrebbe fatto storcere il naso a molti esponenti di spicco, tra cui il segretario regionale Carlo Bagnasco, capogruppo degli azzurri nell’aula di via Fieschi. Anche qui, nel tentativo di sedare i mal di pancia degli alleati, sarebbe pronta una delega per Vaccarezza.

Tecnicamente i giochi sono ancora aperti e il periodo natalizio potrebbe portare con sé “regali” inaspettati, graditi a qualcuno e sicuramente sgraditi ad altri. Le voci che filtrano dagli ambienti di maggioranza dicono che Bucci nominerà i nuovi assessori il 29 dicembre con un decreto e una successiva conferenza stampa. Ma fino ad allora, come insegna l’esperienza recente, tutto potrà cambiare. Anche all’ultimo secondo.

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Il Vostro Giornale

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