Regionali, Orlando: “Subito una legge per fermare il consumo di suolo”. Scajola: “La Liguria è la più virtuosa”

  • Postato il 24 settembre 2024
  • Copertina
  • Di Genova24
  • 1 Visualizzazioni
scajola orlando

Genova. “Una legge per il contrasto al consumo del suolo. Un intervento sulla sanità che consenta di mettere a pieno regime le strutture pubbliche, di raddrizzare per quello che si può il Pnrr nel rapporto coi medici di base e il privato sociale. E un intervento sulla trasparenza e sulla rappresentanza degli interessi per evitare che si ripeta quello che è avvenuto oggi”. Sono queste le prime tre cose da fare in Liguria per Andrea Orlando, candidato del centrosinistra alle regionali in Liguria, elencate ieri a margine dell’incontro con la segretaria del Pd Elly Schlein in piazza Don Gallo, nel cuore del ghetto in centro storico.

E soprattutto il primo tema è di inevitabile attualità a pochi giorni dalla seconda disastrosa alluvione in Emilia Romagna. E i liguri lo conoscono fin troppo bene. “Non possiamo continuare a piangere sul fatto che ad ogni evento climatico straordinario la nostra regione va in difficoltà. Certo, le infrastrutture, riparare quello che è stato danneggiato. Ma dobbiamo prevenire. Nei primi 100 giorni di governo dovremo fare una legge contro il consumo del suolo“, ribadisce Orlando davanti alla piazza gremita.

A ruota dopo di lui Elly Schlein, che condivide la proposta e la estende: “Non è negando l’emergenza climatica che si aiutano le persone, gli agricoltori e le imprese. Chiedetelo a quegli agricoltori che dopo più di un anno stanno ancora aspettando i ristori promessi al 100% e mai più arrivati da questo governo. Serve una legge nazionale per lo stop al consumo di suolo perché si è cementificato troppo, per responsabilità trasversali. Però è il momento di capire una lezione amara dal moltiplicarsi di questi eventi”.

All’indomani arriva la replica di Marco Scajola, assessore all’Urbanistica della Regione Liguria e candidato nella circoscrizione di Imperia per Forza Italia: “È un Orlando curioso quello che sale sui predellini per annunciare a spizzichi e bocconi un programma che non ha, per una Regione che non conosce. Davanti a Elly Schlein ha promesso che nei primi cento giorni farà una legge contro il consumo di suolo. A Roma, dove ha passato gli ultimi 22 anni della sua vita, qualcuno avrebbe dovuto fargli sapere che l’Ispra ha certificato che nel biennio 2019-2022 in Liguria il consumo netto del suolo era pari allo 0,08% ed è stata la regione più virtuosa a livello nazionale. L’anno successivo ha fatto il più recente aggiornamento, da cui risulta un incremento dello 0,01%, infinitamente inferiore alla media nazionale che è dello 0,3%”.

“Siccome vogliamo rassicurarlo che c’è vita anche oltre le piazze – prosegue Scajola – lo invitiamo a farsi una passeggiata a Begato. Capirebbe che per ridurre il consumo del suolo non servono gli annunci ma i fatti, come quelli che hanno dimostrato Genova e la Liguria abbattendo gli ecomostri che la sua sinistra aveva costruito con le sue leggi di difesa del suolo. Al posto delle Dighe, monumento al degrado urbano e sociale, stiamo realizzando un quartiere nuovo, dignitoso e attrezzato. Stessa cosa stiamo facendo attraverso la rigenerazione urbana con un investimento, dal 2021 a oggi, di circa 28 milioni di euro per 116 interventi senza nuovo consumo di suolo. La misura di quanto conosca la Liguria il candidato della sinistra è poi tutta nella sua affermazione, testuale, secondo cui non vuole più continuare a piangere ogni volta che per un evento straordinario di carattere climatico, la nostra regione va in difficoltà. Sempre che, anche in questo caso abbia un po’ di confusione su quale sia la sua regione e non sia magari rimasto indietro alla loro Liguria che piangeva ogni due gocce d’acqua oppure a quando ha scelto di essere, fino a due anni fa, un deputato rappresentante dell’Emilia Romagna”.

 

Autore
Genova24

Potrebbero anche piacerti