Regionali, Garibaldi (PD): “Bucci si candida per continuare il sistema di potere di Toti”

  • Postato il 10 ottobre 2024
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  • Di Il Vostro Giornale
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Luca Garibaldi

Regione. “Forse Bucci si è dimenticato che il presidente della Regione e suo sodale, Toti, è stato arrestato, si è dimesso e infine ha patteggiato per corruzione e finanziamento illecito al suo partito. Il centrodestra ha nelle liste a sostegno di Bucci gran parte della classe dirigente espressione del movimento politico di Toti, secondo l’inchiesta Bucci è stato sostenuto da Toti nella sua campagna elettorale nel 2022, ma in questi anni Bucci dice di non essersi mai accorto di nulla. Ora, per quale motivo Bucci, sindaco di Genova e commissario per la Diga, non vuole far sapere chi lo finanzia e chi finanzia la sua campagna elettorale? Perché sostiene che non serva conoscere, nonostante quanto è accaduto, se ci sono aziende, imprese con cui ha avuto rapporti nelle sue varie funzioni che finanziano la sua campagna e se ci sono soggetti che hanno rapporti con lui per concessioni su grande distribuzione o sanità?  Bucci deve rispondere a queste domande”. Lo dichiara il capogruppo PD in Regione Luca Garibaldi.

“E sarebbe interessante sapere anche se con i soldi delle cene di Toti si sta finanziando la campagna elettorale sua e delle sue civiche o di alcuni suoi candidati. Dall’inchiesta è emerso che Bucci è stato sostenuto economicamente da Toti anche nelle elezioni del 2022 quando si è ricandidato come sindaco. Se ne è accorto? Eppure c’era nelle riunioni in cui si discuteva della sua campagna elettorale”, aggiunge.

“Ci sono due modi per affrontare lo scandalo che ha travolto la Regione e che ha portato all’arresto di Toti, alle sue dimissioni e al patteggiamento per corruzione e finanziamento illecito del suo partito: o negando l’evidenza, lasciando tutto nell’opacità come sta facendo Bucci, che dice di non voler sapere chi sono i suoi finanziatori; o attraverso regole certe e chiare per tutti. Perché la parola trasparenza, pronunciata da Bucci, non può stare nella stessa frase ‘non voglio sapere chi mi finanzia’. È impossibile. Se non si interrompe il circolo vizioso e malato, creato da Toti, tra impresa, finanziatori e politica ci si candida per continuare e preservare questo sistema di potere. Consiglierei a Bucci di non nascondersi dietro la privacy e di essere più trasparente e che lui si candida in continuità con quel sistema malato per difenderlo”, così il capogruppo del Partito Democratico in Regione Luca Garibaldi in merito alle affermazioni di Bucci su chi gli finanzia la campagna elettorale”, conclude.

Autore
Il Vostro Giornale

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