Regionali 2024, ecco i candidati di Indipendenza nel collegio di Savona: “Padroni a casa nostra”

  • Postato il 4 ottobre 2024
  • Politica
  • Di Il Vostro Giornale
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Savona. Il Movimento Indipendenza, fondato da Gianni Alemanno, già ministro delle politiche agricole e sindaco di Roma, parteciperà alle elezioni regionali in Liguria che si svolgeranno domenica 27 e lunedì 28 ottobre 2024.

Indipendenza sarà presente nei quattro collegi provinciali della Liguria con il candidato presidente Alessandro Rosson, avvocato spezzino ed ex capo della segreteria della Presidenza del Consiglio regionale.

I candidati alla carica di consigliere regionale del Movimento Indipendenza nel collegio di Savona e provincia sono: Fabrizio Marabello, 59 anni di Ceriale, dipendente nella pubblica amministrazione (come Sovrintendente capo di Polizia Locale), collaboratore giornalistico e organizzatore di eventi storico-culturali; Davide Chiaffitella, 33 anni di Andora, consulente e imprenditore immobiliare; Isabella Vinai, 48 anni di Ranzo (IM), esercente, Consigliere comunale di Casanova Lerrone; Fulvia Boidi, 39 anni di Andora, consulente del lavoro e in immigrazione, socio dell’Agenzia Marittima di Imperia; Simona Siccardi, 51 anni di Savona, operaia.

“Vogliamo portare il ‘sovranismo sociale’ in Liguria, soprattutto dopo la delusione dei governi di centrodestra e di centrosinistra – dicono da Indipendenza – Lo slogan che caratterizza la nostra campagna elettorale è: ‘padroni a casa nostra’, per evidenziare la posizione sovranista del Movimento. I temi principali del nostro programma elettorale riguardano la lotta contro l’immigrazione incontrollata e contro l’insicurezza che cresce nella nostra provincia colpita da varie forme di criminalità; il trasferimento della gestione della Polizia Locale dalla competenza comunale a quella regionale per migliorare l’efficienza, l’efficacia e la coerenza delle operazioni di sicurezza in Liguria attraverso la creazione della Gestione Regionale Polizia Locale (GRPL); risolvere la crisi della sanità, dei servizi sociali e il contrasto alla povertà”.

“A tal proposito vogliamo la riapertura del pronto soccorso dell’ospedale di Albenga e di Cairo Montenotte nonché la riapertura del reparto di maternità del Santa Corona di Pietra Ligure. Siamo inoltre contrari al vergognoso e anticostituzionale obbligo vaccinale. Ci impegneremo a potenziare e a migliorare i trasporti e le infrastrutture fra cui il rilancio dell’aeroporto di Villanova d’Albenga, la realizzazione della bretella autostradale Albenga-Predosa, dell’Aurelia bis, e dello spostamento della linea ferroviaria (non necessariamente a monte). Ribadiamo il nostro fermo ‘no’ al rigassificatore a Vado Ligure, al proliferare di parchi eolici e all’installazione di antenne 5g. È necessario, inoltre, potenziare il turismo agevolando la riapertura di alberghi e rendere la Liguria ‘Capitale del turismo congressuale’; dobbiamo risolvere il problema dei balneari colpiti dalla Bolkestein; affrontare la lotta alla disoccupazione; offrire un’istruzione di alta qualità, accessibile e innovativa che prepara gli studenti per un mondo sempre più complesso e interconnesso”.

“Gli elettori non si facciano ingannare dalle promesse dei partiti di centrodestra che negli ultimi anni hanno fallito su tutti i fronti, nè da un centrosinistra che in passato ha distrutto la sanità che da sola impegna l’80% del bilancio regionale. Il Movimento Indipendenza rappresenta un’alternativa a questi schieramenti e un pungolo al centrodestra per non tradire più le promesse agli elettori che vogliono il cambiamento, perché siamo un partito che rappresenta la vera destra sovranista, identitaria e cattolica”.

Autore
Il Vostro Giornale

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