Reggio, Falcomatà: «su sanità, superiamo gli steccati politici»
- Postato il 11 novembre 2024
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- Di Quotidiano del Sud
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Il Quotidiano del Sud
Reggio, Falcomatà: «su sanità, superiamo gli steccati politici»
Il consiglio comunale aperto svolto a Reggio Calabria ha approvato un documento comune sul tema della sanità, il sindaco Falcomatà chiede «impegno concreto».
REGGIO CALABRIA- L’emergenza sanitaria è al centro del dibattito politico reggino. Nella giornata di oggi, 11 novembre 2024, è stato convocato un consiglio comunale aperto dedicato proprio al tema sanità. Tanti gli interventi, oltre quello del presidente del consiglio comunale Vincenzo Marra. che ha aperto i lavori, c’è stato anche l’appello all’unità del sindaco Giuseppe Falcomatà. Il primo cittadino ha sottolineato la necessità di un impegno corale e ambizioso per affrontare le criticità del settore della sanità dei cittadini della città metropolitana di Reggio Calabria.
«È stata una discussione importante, ma mi aspettavo un dibattito più ambizioso », ha affermato il primo cittadino Falcomatà. «È stato un consiglio a due fasi. Una prima parte viziata forse da un eccessivo timore reverenziale. E, una seconda che per una parte del consiglio è stata dominata da un atteggiamento difensivo, dettato dalla voglia di proteggere la propria parte politica. Su questi temi non dovrebbero esserci divisioni, si dovrebbe andare oltre gli steccati politici. Ci saremmo aspettati che tutti i consiglieri fossero uniti nel riconoscere i problemi che – ha proseguito Falcomatà- ci sono e nella necessità di individuare delle soluzioni. Esattamente come avvenuto in passato quando in sede di Conferenza dei sindaci dell’Asp abbiamo promosso un impegno corale ben al di là di steccati politici o partitici». È quanto ha affermato il sindaco Giuseppe Falcomatà intervenendo a margine dell’odierna seduta aperta del Consiglio comunale di Reggio Calabria.
FALCOMATÀ «SULLA SANITÀ SPETTA A NOI IL COMPITO DI SUGGERIRE DELLE SOLUZIONI»
«Da parte della maggioranza – ha ancora aggiunto il sindaco – non c’è stato un atteggiamento partigiano. Non si è voluto esclusivamente puntare il dito contro qualcuno, ma si è lavorato con il piglio di voler risolvere i problemi. Certo è che se non si prende atto che molte cose vanno migliorate, sul tema della garanzia del diritto alla salute, è chiaro che non si riesce a venirne a capo. I problemi sono sotto gli occhi di tutti e lo dimostrano le uscite quotidiane di tante associazioni e comitati. A noi spetta il compito di suggerire delle soluzioni, rivolgendoci alle autorità che hanno il compito di affrontare questi problemi».
«Il Consiglio di oggi approva un documento equilibrato – ha spiegato il sindaco – che cristallizza l’impegno delle istituzioni, anche se non direttamente responsabili, che sono chiamate in causa al fine di favorire nella dialettica e nel dibattito pubblico un’attenzione diversa sul tema della sanità, che vada oltre un approccio ragionieristico legato esclusivamente alla logica dei tagli. Penso al tema degli ospedali, in particolare nei centri più periferici, al tema della sanità territoriale. Penso al rischio chiusura dei poliambulatori, alla situazione del poliambulatorio di Pellaro per fare un esempio, al tema delle strutture psichiatriche».
270 MILIONI DI EURO PER UN NUOVO OSPEDALE A REGGIO CALABRIA
Falcomatà ha anche evidenziato il problema delle «ambulanze che mancano e che spesso sono senza medici, alle guardie mediche che vorrebbero dimezzare sui Comuni dell’area metropolitana. Penso infine a come rendere più attrattivo il nostro territorio dal punto di vista professionale per i medici, in un momento – dice- storico in cui l’autonomia differenziata mette in discussione i diritti di base dei cittadini. Esistono regioni in Italia che stanziano fior di milioni di euro per rendere più attrattiva la partecipazione ai concorsi sanitari».
«Io credo si debba lavorare in questa direzione, sfruttando anche finanziamenti importantissimi che esistono e spesso rimangono indietro. Penso – ha concluso il sindaco – ai 270 milioni di euro per la realizzazione del nuovo ospedale di Reggio Calabria. Per intenderci si tratta di un investimento che equivale a tre volte quello del Museo del Mare e a quattro volte il Palazzo di Giustizia. Si tratta quindi dell’investimento maggiore pensato per la nostra città. Ed è un investimento giusto perché si parla della salute dei cittadini. Ma è un progetto che deve concretizzarsi, altrimenti aumenta il rischio di disillusione nella comunità».
Il Quotidiano del Sud.
Reggio, Falcomatà: «su sanità, superiamo gli steccati politici»