Reggio, centri benessere irregolari: sequestro da 1,2 milioni di euro
- Postato il 7 giugno 2025
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Il Quotidiano del Sud
Reggio, centri benessere irregolari: sequestro da 1,2 milioni di euro
A Reggio Calabria, il Nas ha controllato 18 centri benessere di cui 10 irregolari: sequestri e sospensioni per 1,2 milioni di euro.
REGGIO CALABRIA – I Carabinieri del NAS di Reggio Calabria, nell’ambito di una mirata strategia operativa voluta dal Comando Carabinieri Tutela della Salute di Roma, hanno condotto nel mese di maggio una serie di controlli approfonditi sui centri benessere ed estetici del territorio. L’obiettivo era verificare il rispetto delle normative vigenti in materia di requisiti strutturali, igienico-sanitari e abilitazioni professionali. Su un totale di 18 attività ispezionate, ben 10 sono risultate non conformi, portando alla segnalazione dei rispettivi titolari alle Autorità Sanitarie e Amministrative competenti.
SEQUESTRI E SOSPENSIONI: LE VIOLAZIONI PIÙ GRAVI
Le operazioni hanno portato a provvedimenti significativi. In particolare, è stato eseguito il sequestro amministrativo di un intero centro benessere e delle relative apparecchiature. La struttura operava completamente priva delle necessarie autorizzazioni. E, cosa ancor più grave, impiegava personale sprovvisto dei titoli abilitativi richiesti per l’esercizio delle professioni estetiche e di benessere.
Il Sindaco del Comune di Reggio Calabria ha emesso provvedimenti di sospensione per due attività. Quest’ultime si pubblicizzavano come “Centri Tantrici ed Olistici” ma che, di fatto, erano attrezzate e funzionavano come veri e propri istituti di benessere. Tra gli esercizi controllati anche un’attività di estetica che veniva svolta all’interno di una civile abitazione, contravvenendo alle normative urbanistiche e sanitarie.
REGGIO CALABRIA, NEI CENTRI BENESSERE CONTROLLATI MANCANZA DI REQUISITI E DANNI PER 1,2 MILIONI DI EURO
Le strutture colpite da questi provvedimenti erano tutte accomunate da gravi carenze. Erano sprovviste della documentazione amministrativa essenziale e prive dei requisiti igienico-sanitari e strutturali fondamentali per garantire la sicurezza e la salute dei clienti. I militari hanno stimato il valore complessivo delle attività sottoposte a sequestro o sospensione in circa 1.200.000,00 euro. L’operazione del NAS sottolinea l’importanza dei controlli per la tutela della salute pubblica e la regolarità del settore del benessere.
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Reggio, centri benessere irregolari: sequestro da 1,2 milioni di euro