Reggio Calabria, Poste Italiane porta la magia del Natale a scuola

Il Quotidiano del Sud
Reggio Calabria, Poste Italiane porta la magia del Natale a scuola

La magia del Natale passa ancora dalla carta, dall’inchiostro e dalle mani attente di chi ogni giorno porta messaggi e speranze nelle case degli italiani. Anche a Reggio Calabria e in tutta la provincia cresce il numero di bambini che scelgono di affidare i propri desideri ai portalettere di Poste Italiane, custodi di una tradizione che resiste al tempo e al digitale.

REGGIO CALABRIA – La magia del Natale viaggia ancora su carta, affidata alle mani dei portalettere di Poste Italiane. Anche quest’anno, a Reggio Calabria e provincia, sono centinaia le letterine indirizzate a Babbo Natale che ogni giorno attraversano gli 8 centri di distribuzione e i 161 uffici postali del territorio, portando con sé sogni, speranze e messaggi dal cuore dei più piccoli. A rendere speciale questa tradizione è stata l’iniziativa che ha coinvolto il plesso scolastico dell’Istituto comprensivo Condofuri–Bova Marina – Palizzi. Due portalettere del Centro di distribuzione di Melito Porto Salvo hanno varcato la soglia della scuola trasformando una lezione in un’esperienza concreta, emozionante e profondamente educativa.

Poste Italiane porta la magia del Natale a scuola

L’incontro ha rappresentato il coronamento di un progetto didattico curato con passione ed entusiasmo dalle insegnanti di tutte le classi, dedicato al valore della lettera scritta: dalla sua nascita alle regole di composizione, fino alla sua evoluzione nel tempo. Un percorso che ha restituito centralità a un gesto antico, oggi più che mai carico di significato.

Per suggellare il lavoro svolto, il dirigente scolastico, professor Fortunato Surace, insieme al direttore del Centro di distribuzione di Melito Porto Salvo, Leone Plutino, ha voluto regalare ai circa 150 alunni un momento indimenticabile: scrivere e consegnare personalmente una lettera a Babbo Natale. Un atto semplice, ma potente, capace di unire tradizione, fantasia e valori autentici. I portalettere Romina Gismondo e Franco Nucera hanno conquistato l’attenzione dei bambini raccontando con chiarezza e coinvolgimento il viaggio delle lettere e dei pacchi, dalla raccolta alla consegna finale. Poi, uno ad uno, hanno raccolto i messaggi dei piccoli, colmi di desideri, sogni e pensieri profondi.

I messaggi racchiusi nelle lettere consegnate a Babbo Natale

«È stata una giornata di grande bellezza e valore educativo – ha dichiarato il dirigente scolastico Fortunato Surace –. Un evento che ha reso concreto il lavoro svolto in classe e che ha permesso ai bambini di vivere un’esperienza autentica. Ringrazio Poste Italiane per la sensibilità e la disponibilità dimostrate, il direttore del Centro di Melito Porto Salvo e il capo della Ram, Luigi Mucciolo. Collaborazioni come questa arricchiscono la scuola e l’intero territorio».

Nelle buste indirizzate a Babbo Natale non ci sono solo richieste di giochi, ma anche messaggi di pace, riflessioni sulla guerra, ricordi affettuosi per chi non c’è più. Negli occhi dei bambini, l’emozione; nei loro cuori, la speranza. Poste Italiane, impegnata ogni giorno nello sviluppo degli strumenti digitali, rinnova così anche nel 2025 il fascino senza tempo della lettera scritta, dimostrando che, anche nell’era della tecnologia, un foglio di carta può ancora far viaggiare emozioni e sogni. Perché il futuro, a volte, comincia da una semplice letterina di Natale.

Il Quotidiano del Sud.
Reggio Calabria, Poste Italiane porta la magia del Natale a scuola