Real Madrid, Ancelotti ammette il crollo e non cerca alibi dopo tonfo con l'Arsenal ma ha una strategia
- Postato il 9 aprile 2025
- Di Virgilio.it
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Il crollo del Real Madrid all’Emirates Stadium ha destato enorme clamore in ogni angolo del pianeta. Il 3-0 incassato dall’Arsenal sembra una sentenza, ma guai a dare per spacciati i blancos, che in Champions non muoiono mai. Al termine dell’andata del quarto di finale Ancelotti non ha cercato alibi, ma ha in mente un piano per provare la clamorosa remuntada.
- Una batosta Real: Ancelotti ammette il crollo
- Come ribaltare l'Arsenal? La strategia dell'allenatore
- Real Madrid chiamato a una doppia rimonta
Una batosta Real: Ancelotti ammette il crollo
Il momento è delicato, forse il più delicato da quando Ancelotti è tornato al Real Madrid. La netta sconfitta con l’Arsenal fa infatti seguito al ko interno in campionato col Valencia e i fischi del Bernabeu a Vinicius, per il quale solo pochi mesi addietro tutto il popolo blanco si era indignato per la mancata assegnazione del Pallone d’Oro.
Piovono critiche su Re Carlo, mister Champions. Il tecnico più vincente della storia della coppa dalle grandi orecchie le accetta e riconosce la debacle della sua squadra. “Mi sento responsabile – ammette -. Per 60 minuti non siamo stati male, ma poi la squadra è crollata mentalmente dopo aver subito due gol su calci piazzati”.
Come ribaltare l’Arsenal? La strategia dell’allenatore
Nella capitale spagnola si parla già di operazione remuntada. Certo, ad analizzare il primo atto della doppia sfida con i Gunners, le speranze di ribaltare il risultare sembrano davvero minime, se non nulle. Però, si sa, la Champions è la casa del Real. Lo racconta lo storia della competizione, lo dice la bacheca del club. Ma c’è un altro fattore ricordato proprio da Ancelotti, che non può essere trascurato dall’Arsenal. “In questo sport può succedere di tutto. Dobbiamo crederci e avere fiducia, perché al Bernabeu succedono tante cose…”. Già, le partite nell’arena delle merengues si rivelano spesso infinite. E folli. Nel corso degli anni il Real è stato capace di rimonte pazzesche, l’ultima proprio in questa edizione della Champions. Lo scorso ottobre, sotto di due gol col Borussia Dortmund a fine primo tempo, i madrileni sono stati capaci di farne cinque nella ripresa con tripletta di Vinicius. Sì, lo stesso contestato dai tifosi nell’ultima di Liga col Valencia.
Real Madrid chiamato a una doppia rimonta
In tre giorni Mbappé e compagni hanno messo repentaglio un’intera stagione. Centrata la qualificazione alla finale di Coppa del Re per il rotto della cuffia grazie al solito Rudiger, il Real Madrid è stato sconfitto a sorpresa dal Valencia finendo a -4 dai rivali di sempre del Barcellona a otto giornate dalla fine del campionato.
Quindi il 3-0 subito dall’Arsenal e le accuse soprattutto rivolte ad Ancelotti, per cui non è da escludere l’addio al termine della stagione in caso di fallimento. Con l’unica ancora di salvezza che potrebbe essere rappresentata proprio dal quel Mondiale per Club contro cui si era apertamente schierato il tecnico italiano.