Rapallo, il Comune dice sì all’acquisizione dell’ex istituto Emiliani
- Postato il 15 aprile 2025
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- Di Genova24
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Rapallo. Altro importante passo in avanti da parte del Comune di Rapallo circa l’acquisizione e la successiva riqualificazione del complesso dell’ex istituto San Girolamo Emiliani.
Il consiglio comunale, riunitosi ieri sera, ha approvato all’unanimità la proposta di procedere con l’iter d’acquisto dell’intera struttura, dando alla sindaca il via libera per portare avanti le trattative d’acquisizione. Sindaca e giunta avranno inoltre la possibilità di valutare l’eventuale accensione di un mutuo per coprire l’intero costo dell’operazione.
“Con questa delibera è stato fatto un passo importante verso una visione più moderna e lungimirante della nostra città – ha spiegato la prima cittadina Elisabetta Ricci – l’eventuale acquisizione dell’ex Istituto Emiliani rappresenta un’opportunità storica per Rapallo: una struttura di grande valore, già in parte utilizzabile, che potrebbe diventare un polo strategico per attività culturali, sportive, formative e per l’erogazione di servizi pubblici, con importanti ricadute anche in termini turistici ed economici”.
Una volta espletate le incombenze economico-finanziarie si passerà alla parte operativa, con la stesura e l’approvazione del progetto di riqualificazione dell’intera struttura: “Abbiamo già conferito all’architetto Perugi – ha proseguito la sindaca – l’incarico di redigere una valutazione preliminare tecnico-urbanistica, i cui risultati sono stati presentati ieri sera in aula. Ringrazio l’architetto per il lavoro svolto e tutti i consiglieri per l’attenzione dimostrata su un tema che riguarda il futuro della nostra città”.
Il complesso, risalente agli anni ’30 del secolo scorso, è di proprietà dell’ente religioso e assistenziale dei Padri Somaschi che da qualche mese lo ha messo formalmente in vendita. Negli oltre 8.500 metri quadri che tra parti interne ed esterne compongono la struttura un tempo adibita ad orfanotrofio, ma anche ad istituto scolastico e religioso, sorgeranno diversi spazi da dedicare alla cittadinanza. “L’ex Emiliani – ha concluso Ricci – può e deve diventare un luogo vivo, aperto, al servizio della comunità. Continueremo a lavorare con determinazione, nell’esclusivo interesse pubblico, per trasformare questa visione in realtà”.