“Questo è football da femminucce”: Trump contro la nuova regola Nfl che serve a evitare danni neurologici ai giocatori

  • Postato il 18 settembre 2025
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  • Di Il Fatto Quotidiano
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La nuova stagione Nfl è appena cominciata e, tra i tifosi, c’è ancora chi fatica ad abituarsi a un cambiamento che ha rivoluzionato uno dei momenti più iconici del football americano: il calcio d’inizio. La regola, introdotta in via sperimentale l’anno scorso e resa definitiva da questa stagione, ha cambiato il volto delle partite. E La lega è convinta di aver preso la giusta decisione. Le statistiche infatti, consultabili sul sito ufficiale della Nfl, mostrano come i giocatori oggi corrano meno rischi per la loro salute rispetto al passato. Ma non tutti sono d’accordo. A guidare la schiera dei critici c’è soprattutto Donald Trump, che su Truth Social ha tuonato contro la nuova regola definendola “football da femminucce, un male per l’America”, chiedendone l’abolizione. Secondo il presidente degli Stati Uniti, il nuovo kickoff non solo è ridicolo, ma sarebbe addirittura tanto pericoloso quanto quello vecchio. Eppure i dati dicono tutt’altro.

Con il vecchio regolamento, la squadra che calciava il pallone partiva dalla propria linea di 35 yard e tentava di spedirlo il più lontano possibile per dare alla difesa una migliore possibilità di fermare l’attacco lontano dalla cosiddetta end zone. Nel mentre, l’altra formazione si preparava a riportarlo indietro: due schiere di giocatori lanciati a tutta velocità una contro l’altra, con conseguenze spesso devastanti. Di fatto, questi violenti impatti rappresentano il lato oscuro del football americano. È ancora vivo il ricordo di Shane Devon Tamura, il 27enne che lo scorso agosto si diresse verso gli uffici della NFL uccidendo 4 persone. In tasca aveva una lettera che recitava: “Mi dispiace. Per favore, studiate il mio cervello”. L’uomo accusava la lega di essere responsabile della malattia che lo stava consumando, l’encefalopatia traumatica cronica (ETC). Un episodio che ha riportato sotto la lente d’ingrandimento globale il legame tra questa condizione neurodegenerativa, causata da ripetuti traumi cranici, e il football.

Ora invece, la nuova regola prevede che tutti i giocatori della squadra che sta lanciando la palla, escluso il calciatore stesso, si allineino con almeno un piede sulla linea dei 40 yard della squadra che deve ricevere. I giocatori devono anche aspettare, prima di muoversi, che il pallone tocchi terra o venga toccato da un atleta che lo rilancia all’interno della linea dei 20 yard. Tradotto, i giocatori sono più vicini tra loro e questo significa meno velocità, meno impatti frontali e di conseguenza più sicurezza. Non un dettaglio da poco. Per anni i kickoff sono stati considerati tra le fasi più pericolose del football americano, con una probabilità di causare commozioni cerebrali quattro volte maggiore rispetto a un’azione comune che prevede la corsa o il passaggio.

Dopo questo cambiamento regolamentare, sono arrivati i primi risultati incoraggianti. A gennaio, la Nfl aveva pubblicato i dati relativi alla stagione 2024 sul proprio sito web ufficiale, mostrando una significativa diminuzione dei casi di commozioni cerebrali. Come previsto, la nuova regola ha rallentato la velocità media dei giocatori, facendo scendere questo tipo di infortuni del 43% rispetto al biennio 2021-2023. “Siamo lieti di vedere che la continua attenzione rivolta a questi casi sta dando i suoi frutti. Utilizzeremo questi dati per informare e rafforzare ulteriormente il nostro approccio alla prevenzione e riduzione degli infortuni durante la offseason”, ha affermato in una nota il dott. Allen Sills, responsabile medico della Nfl.

Insomma, le nuove misure hanno già avuto un impatto tangibile sulla salute dei giocatori. E non c’è solo la sicurezza: la regola ha reso le partite anche più spettacolari. I ritorni sono aumentati del 57% e 7 di questi si sono trasformati in touchdown, il numero più alto dal 2021. Certo, c’è ancora qualche scivolone, come quello di Kaleb Johnson degli Steelers, che domenica scorsa ha gestito male un pallone in end zone regalando un touchdown ai Seahawks. Ma si tratta di normali incidenti di percorso, fisiologici in una fase di adattamento. La sensazione, però, è che questa regola sia destinata a diventare un punto fermo della più grande lega professionistica di football americano al mondo. Più sicurezza, più spettacolo, più equilibrio. Dati alla mano, le accuse di Trump restano soltanto un pregiudizio.

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Il Fatto Quotidiano

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