Quattro donne uccise e nessun colpevole. Sui "cold case" italiani adesso indaga anche l'Interpol

  • Postato il 8 ottobre 2024
  • Di Agi.it
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Quattro donne uccise e nessun colpevole. Sui "cold case" italiani adesso indaga anche l'Interpol

AGI - La "donna dei tatuaggi", la "donna con l'orologio", la "donna nella scatola di cartone" e la "donna giramondo". Sono quattro i cold case italiani compresi tra i 46 per quali l'Interpol chiede la collaborazione dei cittadini attraverso la campagna "Identify Me": donne, nella maggior parte dei casi vittime di omicidio, i cui resti sono stati trovati anni fa in sei Paesi europei e non ancora identificati. Le loro schede analitiche, complete di ricostruzione facciale, sono consultabili sul sito dell'organizzazione www.interpol.int/IM).

 

 

Il cadavere della "donna dei tatuaggi", recuperato nelle acque del Po nel comune di Carbonara di Po il 25 maggio 2008, aveva disegnati sulla scapola destra una pantera e sulla spalla sinistra uno scorpione con il numero "5" o la lettera "S" sul dorso. Eta' tra i 20 e i 30 anni, 1,65 di altezza, presumibilmente dell'Est europeo, aveva addosso una t-shirt con la scritta, pantaloni bordeaux del marchio Forever e scarpe da running Nike. E poi tre anelli, due bracciali, una catena con ciondolo a forma di cuore. Il corpo era avvolto in tre sacchi di nylon neri. 

 

 

Data di morte (stimata): Sconosciuta

Data della scoperta: 25 maggio 2008

Ubicazione: Italia: Carbonara di Po, Mantova

Sesso: Femmina

Anno di nascita presunto: 1978-1988

Età stimata: dai 20 ai 30 anni

Altezza: 165 cm

Tonalità della pelle: Probabilmente bianca

Colore dei capelli: Biondo

Colore degli occhi: Sconosciuto

Abbigliamento:

  • T-shirt stampata con la scritta: "BATISTA" (il lottatore)
  • Pantalone bordeaux Forever Baci
  • Pantaloni di colore scuro di marca Emporium (biancheria intima)
  • Scarpe da corsa Nike.

Tatuaggi, voglie, cicatrici:

Aveva due tatuaggi: uno sulla scapola destra raffigurante una pantera, e un altro sulla spalla sinistra di uno scorpione con il numero "5" o la lettera "S" sul retro.

Oreficeria:

  • Anello in metallo
  • Anello con quattro pietre
  • Anello con disegno a cigno
  • Bracciale con ciondoli "Dodo" con un pesce e un'anatra
  • Bracciale intrecciato "W.W.J.D."
  • Catena con ciondolo a forma di cuore
  • Catena con ciondolo a forma di delfino
  • Cinturino con logo Volkswagen e "GTE DE" e "POM" sulla fibbia

Il caso:

Il corpo della donna è stato ritrovato il 25 maggio 2008 nel fiume Po, nel comune di Carbonara di Po (Mantova) nel Boscone. Il suo corpo era avvolto in tre sacchi di nylon nero.

Caratteristiche:

Forse di origine dell'Europa orientale.

 

 

 

 

Il corpo della "donna con l'orologio" fu ritrovato il 23 gennaio 2004 nell'area di Asso, in provincia di Como. Alta 1,55, capelli marroni, nessun tatuaggio, indossava una giacca sintetica bordeaux, un top dolcevita senza maniche, un cardigan in cotone e pantaloni beige, stivali neri con tacco con cerniere laterali. L'orologio era uno Swatch, modello vintage Gent Minareth.

 

Data di morte (stimata): Sconosciuta

Data della scoperta: 23 gennaio 2004

Luogo: Italia: Asso, Como

Sesso: Femmina

Anno di nascita stimato: Sconosciuto

Età stimata: Sconosciuta

Altezza: 155 cm

Tono della pelle: Sconosciuto

Colore dei capelli: Castani

Colore degli occhi: Sconosciuto

Abbigliamento:

  • Giacca sintetica color bordeaux
  • Top a collo alto senza maniche
  • Maglione/cardigan a maniche lunghe in cotone beige
  • Pantaloni beige
  • Stivali neri con tacco, alti fino al ginocchio con zip laterali

Tatuaggi, voglie, cicatrici: Nessuno

Oreficeria: Orologio Swatch verde (modello: 1994 vintage Swatch Gent Minareth GG126)

 

 

Il ritrovamento della "donna nella scatola di cartone" data 14 giugno 2001, in via del Fregoso a Genova. Eta' tra i 30 e i 40, capelli marroni, occhi neri, nessun tatuaggio, vestiva una camicia da notte di colore chiaro e indossava tre anelli, una collana con ciondolo e tre orecchini a bottone a entrambi i lobi. La donna, forse originaria del Sud America, aveva ingerito capsule contenenti cocaina: la morte sarebbe stata causata proprio dalla rottura di una delle capsule.

 

 

 

Data di morte (stimata): Sconosciuta

Data della scoperta: 14 giugno 2001

Luogo: Italia - Genova

Sesso: Femmina

Anno di nascita presunto: 1961-1971

Età stimata: dai 30 ai 40 anni

Altezza: Sconosciuta

Tono della pelle: Sconosciuto

Colore dei capelli: Castani

Colore degli occhi: Scuro

Abbigliamento: Camicia da notte chiara

Tatuaggi, voglie, cicatrici: Nessuno

Gioielli: tre anelli, collana con ciondolo, orologio, tre orecchini a bottone in ogni lobo dell'orecchio

Il caso

Il corpo della donna è stato ritrovato all'interno di una scatola di cartone in via dei Fregoso, a Genova.

Caratteristica

La donna potrebbe essere originaria del Sud America. La vittima aveva tre piercing in ciascun lobo dell'orecchio. Aveva ingerito capsule contenenti cocaina. La sua morte è stata causata dalla rottura di una delle capsule.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il cadavere della "donna giramondo", impiccato ad un albero in un parco di Prato, in via di Cavagliano, fu rinvenuto il 13 novembre 2007. Tra i 50 e i 60 anni, 1,60 di altezza, bionda, occhi chiari, portava pantaloni scuri, scarpe sportive, una borsa a tracolla nera. Nessun tatuaggio, niente monili, deve il suo soprannome agli oggetti trovati in una borsa appesa accanto al corpo: una mappa di Vancouver, Canada, con cerchiato il Victoria Conference Centre e le parole "Conferenza 24/27 settembre" (del settembre 2007), una cartina dell'aeroporto di Copenaghen, una copia della rivista "Scientific American" con una richiesta di abbonamento relativa a un indirizzo postale di Payson, Arizona, la copia di un articolo sull'uso dei laser in dermatologia con un indirizzo di Cambridge, Regno Unito, scritto sul retro, pagine di una rivista con una fotografia della famiglia reale danese e un'etichetta per bagaglio della Scandinavian Airlines (SAS). 

 

 

 

Data di morte (stimata): Sconosciuta

Data della scoperta: 13 novembre 2007

Luogo: Italia: Via di Cavagliano, Prato

Sesso: Femmina

Anno di nascita presunto: 1947-1957

Età stimata: dai 50 ai 60 anni

Altezza: 160 cm

Carnagione: Bianco

Colore dei capelli: Biondo

Colore degli occhi: chiaro

Abbigliamento:

  • Pantaloni scuri
  • Scarpe sportive
  • Borsa a tracolla nera

Tatuaggi, voglie, cicatrici: Nessuno

Oreficeria: Nessuno

Il caso

Il corpo della donna è stato trovato impiccato ad un albero in un parco in via di Cavagliano, a Prato.

Caratteristiche

I seguenti oggetti sono stati scoperti in una borsa appesa vicino al corpo della donna:

  • Mappa di Vancouver, Canada, su cui era stato cerchiato il Victoria Conference Centre, con le parole: "Conference 2427 Sept". La conferenza FOSS4G (Free and Open Source Software for Geospatial) si è tenuta dal 24 al 27 settembre 2007.
  • Mappa dell'aeroporto di Copenaghen.
  • Copia della rivista "Scientific American" con la richiesta di un abbonamento relativo a un indirizzo postale a Payson, Arizona, Stati Uniti.
  • Articolo sull'uso dei laser in dermatologia, con indirizzo a Cambridge, Regno Unito, scritto sul retro
  • Pagine di una rivista con una fotografia della famiglia reale danese
  • Un'etichetta per bagagli Scandinavian Airlines (SAS)

 

 

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Autore
Agi.it

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