Quanto guadagna Spalletti alla Juventus con la clausola Champions e come si colloca nella classifica degli allenatori Serie A

  • Postato il 31 ottobre 2025
  • Di Virgilio.it
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Come si cambia, lo insegna anche Luciano Spalletti (detto Lucio) interprete raffinato di una sorta di revisionismo calcistico che ha destato nelle frange dei più ortodossi dubbi legittimati dalla storia. Ma le dichiarazioni sono liquide, mutano in funzione delle società e dell’epoca perché nel mezzo c’è stata anche la Nazionale e la frustrazione per quanto accaduto quando pareva tutto facile. La firma con la Juventus segna un passaggio rilevante per Spalletti, già in panchina con una grande, capace di vincere lo Scudetto con il Napoli e creare disturbo all’epoca della Roma. Ma quando guadagnerà da oggi, fino al prossimo giugno quando la stagione si chiuderà?

Juventus, Spalletti ufficiale: durata contratto

Abbiamo illustrato le indiscrezioni relative al suo ingaggio, ai nodi e ai contratti che vanno a costituire la base delle ragioni di questa unione che vede un doppio intreccio tra Spalletti padre e i figli, impegnati su diverse questioni ma al fianco del padre nella prossima avventura alla Juventus. Alla Continassa, ieri Lucio si è presentato con il suo storico secondo a bordo di un SUV (addio Panda), chiusa la Borsa si è prestato a foto e strette di mano di rito dopo che anche suo figlio Samuele ha seguito l’evolversi della situazione lato contratti.

Quanto guadagnerà Spalletti, dunque? Da quel che è emerso dal comunicato ufficiale del club bianconero, a fine giornata, il rapporto di lavoro subordinato è limitato al 30 giugno 2026 quando si chiuderà ufficialmente la stagione. La sua prima, sfida clou (dopo la Cremonese in campionato) cadrà nella quarta giornata di Champions, fase iniziale con martedì prossimo, allo Stadium, contro lo Sporting Lisbona, e sarà fondamentale vincere per rimanere davvero in corsa.

Ingaggio Spalletti per appena otto mesi

Stando alle indiscrezioni, Spalletti dovrebbe guadagnare circa 3 milioni di euro da qui a giugno che dovrebbero corrispondere a 5,55 milioni di euro lordi. Per la nota situazione societaria, la Juve ha già accantonato oltre 16 milioni di euro nel bilancio chiuso al 30 giugno 2025 in relazione all’esonero di Thiago Motta e del suo staff. Salutato Tudor, il tema si è riproposto: stando ai rumors, il suo stipendio ammontava a 3 milioni di euro netti (5,55 milioni lordi), ma fino al 2027. Quindi non otto mesi ma un anno e mezzo e spalmato su più bilanci.

Clausola Champions

Gli step prevedono che l’allenatore toscano si vincoli alla Continassa per questa stagione e per la prossima, nel caso in cui la squadra raggiungesse la Champions, ma non è escluso che il rinnovo automatico fino al giugno del 2028 in questo caso. Una clausola determinante.

Rimanendo nell’ambito della Serie A, frequentata da anni da Spalletti, la sua posizione nell’ideale classifica è molto buona malgrado sulle casse juventine pesino Tudor e Thiago Motta. Nella Top 5, per dire, troviamo in vetta Antonio Conte, ex Juve oggi al Napoli che guadagna più dei colleghi, poi a seguire, Massimiliano Allegri al Milan, Gasperini alla Roma, poi seguono Italiano, Pioli e proprio Tudor che però aveva un ingaggio spalmato su una durata maggiore, fino al 2027.

In altri termini, se volessimo mettere in fila una classifica per la sola Serie A dovremmo avere quest’ordine:

  1. Antonio Conte
  2. Massimiliano Allegri
  3. Gian Piero Gasperini
  4. Spalletti, Italiano, Pioli

Il parametro FIGC

Se ricorriamo all’ultimo parametro utile, Spalletti da commissario tecnico della Nazionale vantava un accordo con la FIGC che non lasciava spazio a interpretazioni: 4,5 milioni netti annui contro i 3 milioni circa percepiti al Napoli che aveva portato al successo.

Fino alla nota vicenda PEC, dirimente nella dinamica della sua relazione complicata con Aurelio De Laurentiis. Oggi, anzi ieri, si è voltato pagina. Gli obiettivi sono fissati.

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Virgilio.it

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