Secondo la stima effettuata da uno studio olandese, potrebbero essere circa 18 miliardi all'anno. Ogni 12 mesi si macellano infatti oltre 100 miliardi di polli, bovini, suini, ovini, cavalli ecc.. Per molti già questo è inaccettabile, sia per motivi etici sia per ragioni ambientali, legate all'enorme produzione di mangimi richiesta dall'allevamento.. Spreco. «Tantissimi di questi animali evidentemente muoiono invano. Incrociando i dati sull'allevamento nelle varie nazioni, con quelli del cibo sprecato, abbiamo infatti stimato che circa 18 miliardi di animali ogni anno vengono uccisi, ma poi finiscono nella spazzatura, senza essere consumati», spiega l'ecologa Juliane Klaura su Sustainable Production and Consumption. Il calcolo è stato fatto dividendo le 54 milioni di tonnellate di carne, gettate ogni anno, per il peso medio degli animali da allevamento.. Morire invano. Nei Paesi poveri lo spreco avviene soprattutto all'inizio della filiera, per malattie degli animali o per problemi di conservazione della carne, «nei Paesi ricchi, invece, le filiere produttive sono molto più efficienti, ma sono i consumatori che comprano troppo, e poi, visti i prezzi tenuti artificialmente bassi, buttano via la carne non consumata, senza pensarci».
I Paesi più spreconi? Stati Uniti, Brasile e Sudafrica..