Putin: “Testato il missile sottomarino a propulsione nucleare Poseidon. Non esiste nulla di simile al mondo”
- Postato il 29 ottobre 2025
- Archivio
- Di Il Fatto Quotidiano
- 3 Visualizzazioni
Dopo il test del Burevesntik, missile da crociera a propulsione nucleare che a detta di Mosca è capace di percorrere fino a 14mila chilometri, il presidente Vladimir Putin ha dichiarato che la Russia ha provato il 28 ottobre, per la prima volta, il missile sottomarino a propulsione nucleare Poseidon, affermando che “non esiste nulla di simile al mondo”. Putin, citato dal canale Telegram del Cremlino, ha detto che “la potenza del Poseidon supera di gran lunga quella del nostro missile intercontinentale più promettente, il Sarmat“. Un’arma che però non è ancora “in servizio”, anche se lo “sarà presto”, ha aggiunto il capo del Cremlino. Poi ha dichiarato che “non esiste al mondo niente di paragonabile” al Poseidon “in termini di velocità e profondità” e che “non c’è modo di intercettarlo”. Tutte dichiarazioni che, però, non sono verificabili. “Per la prima volta siamo riusciti non solo a lanciarlo da un sottomarino utilizzando il suo motore di spinta, ma anche ad avviare il reattore nucleare con cui l’apparato ha viaggiato per un certo periodo di tempo”, è la versione di Putin, che ha definito il test “un enorme successo”.
Cosa sappiamo del Burevestnik – Al momento, molto poco. È stato chiamato in codice Skyfall dalla Nato. Molti esperti occidentali sono scettici al riguardo, precisando che un motore nucleare potrebbe essere altamente inaffidabile. Quando, nel suo discorso sullo stato della nazione del 2018, Putin rivelò per la prima volta che la Russia stava lavorando a questo missile, affermò che avrebbe avuto una gittata illimitata che gli avrebbe permesso di circumnavigare il globo senza essere rilevato dai sistemi di difesa aerea. Il leader russo ha aggiunto durante le recenti esercitazioni militari che questo missile è invincibile contro le difese missilistiche attuali e future, grazie alla sua gittata quasi illimitata e alla traiettoria di volo imprevedibile. Molti osservatori sostengono che un missile di questo tipo potrebbe essere difficile da manovrare e rappresentare una minaccia per l’ambiente.
Gli Stati Uniti e l’Unione Sovietica lavorarono su missili a propulsione nucleare durante la Guerra Fredda, ma alla fine accantonarono i progetti, ritenendo questo tipo di arma troppo pericolosa. Secondo quanto trapelato, il Burevestnik ha subito un’esplosione nell’agosto 2019 durante alcuni test in un poligono della marina militare russa sul Mar Bianco. Cinque ingegneri nucleari e due membri delle forze armate morirono e l’incidente provocò un breve picco di radioattività che fece preoccupare i centri abitati vicini. I funzionari russi non hanno mai specificato quale arma fosse coinvolta nell’esplosione, ma gli Stati Uniti affermarono che si trattava del Burevestnik. Putin ha chiesto che si inizino a preparare le infrastrutture per includere questo missile tra quelli utilizzati in guerra dall’esercito russo.
L'articolo Putin: “Testato il missile sottomarino a propulsione nucleare Poseidon. Non esiste nulla di simile al mondo” proviene da Il Fatto Quotidiano.