Punto Nascite Santa Corona, Arboscello (PD): “Bucci venga a spiegare al comitato perché dopo 150 giorni è tutto fermo”
- Postato il 14 marzo 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Pietra Ligure. Questa mattina, a margine dell’inaugurazione della Panchina Lilla a Pietra Ligure, il vicepresidente del Consiglio Regionale della Liguria, Roberto Arboscello, è intervenuto su alcuni temi, tra cui la riapertura del Punto Nascite, il futuro del corso di laurea di Fisioterapia presso l’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure e il potenziamento dell’ospedale pietrese.
Sul Punto Nascite, Arboscello ha ricordato le promesse fatte dal governatore ligure Marco Bucci in campagna elettorale: “Dopo le promesse fatte in campagna elettorale da Bucci – ha detto Arboscello -, sono passati più di 150 giorni e non si è mosso nulla. A Pietra, Bucci disse: ‘Venite da me, che risolvo io. Il Punto Nascite si riaprirà’. Oggi non solo non ha dato seguito a quelle promesse, ma non ha nemmeno ricevuto il comitato”.
“Faccio un appello a Bucci: venga a Pietra e spieghi al comitato perché, dopo oltre 150 giorni, nulla si è ancora mosso“.
Un altro tema caldo riguarda il corso di Fisioterapia presso l’Università di Genova, con particolare attenzione alla sede di Savona e all’ospedale Santa Corona. Ieri è arrivata la dura presa di posizione dell’amministrazione comunale di Pietra Ligure, oggi Arboscello ha annunciato un’iniziativa in Consiglio regionale per la tutela della formazione in ambito sanitario, con diretto riferimento al ruolo del nosocomio pietrese: “Oggi depositerò un ordine del giorno per garantire la tutela del corso di Fisioterapia, in particolare per la sede di Savona e del Santa Corona. L’ultima volta, in Consiglio regionale, abbiamo approvato all’unanimità la tutela del corso di La Spezia: spero che anche questa volta la maggioranza voglia accogliere la proposta”.
Infine, Arboscello ha ribadito l’importanza dell’ospedale Santa Corona, sottolineando quanto evidenziato ieri sera nell’incontro sulla sanità del ponente che si è svolto in Sala Gallesio a Finale Ligure: “Il Santa Corona è un DEA di secondo livello ed è essenziale non solo per la provincia di Savona, ma per tutto il ponente ligure. Mi auguro che venga salvaguardato, soprattutto per quanto riguarda il settore emergenza-urgenza“.

Proprio i rischi del sovraffollamento al pronto soccorso pietrese in vista della stagione estiva, ha fatto evidenziare la necessità di una diversa programmazione e pianificazione sanitaria, a cominciare dal potenziamento dell’ospedale di Albenga fino alla stessa rete territoriale di assistenza: “Le difficoltà di personale ci sono e sono senz’altro anche un problema nazionale, tuttavia a livello regionale le risorse, se si vuole, ci sono e vanno dirottate al meglio sui servizi della sanità pubblica, a vario livello e sulla base delle diverse necessità cliniche, dai presidi ospedalieri (per il trattamento di casi gravi e acuti) ai centri medici e case di comunità che devono garantire le cure ai nostri cittadini” ha concluso Arboscello.