“Prove di svolta” per il bus in via dei Mille, Tpl: “Non era incastrato, era fermo per fare i rilievi”. Il Comune: “Simulazioni confermate, ci passa”

  • Postato il 24 settembre 2024
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  • Di Il Vostro Giornale
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tpl nuova viabilità

Savona. Se ne parla da ore, a Savona città. Il video girato ieri sera da un residente di via dei Mille e diffuso su Facebook (lo trovate qui in fondo) ha letteralmente “invaso” le bacheche dei savonesi: mostra un autobus di Tpl che, a tarda sera, curva lentamente da via dei Vegerio in via dei Mille, dirigendosi poi in via Poggi. All’inizio del video il bus è fermo a metà curva, con la fiancata molto vicina alle barriere del marciapiede, mentre un agente della polizia locale segna per terra la posizione dello spigolo anteriore sinistro. Poi il pullman completa la manovra e raggiunge la curva successiva. Mentre voci fuori campo (presumibilmente degli autori del video) non nascondono la perplessità: “Ma è assurdo”.

Si tratta di un test, come è subito apparso chiaro agli utenti, messo in atto da Tpl per verificare la fattibilità della proposta di nuova viabilità avanzata da Sintagma Srl per risolvere il nodo del traffico in piazza Mameli. Con la nuova configurazione, infatti, gli autobus diretti verso la Villetta dovrebbero compiere proprio quella svolta, da subito apparsa “problematica” agli oppositori del progetto. E il video di ieri sembra confermare quelle difficoltà, data la lentezza con cui il mezzo si muove. Senza contare il fatto che, nei commenti, tra i tanti utenti perplessi ci sono anche alcuni autisti.

“Ieri sera abbiamo testato ‘sul campo’ una delle soluzioni studiate dai progettisti del Pums per la nuova viabilità in centro – conferma Giampaolo Rossi, direttore generale di Tpl – Dalle loro simulazioni risultava che un autobus può passare di lì, ma un conto è una simulazione a tavolino, su carta, con i raggi di curvatura, un altro è la prova sul campo. E così, visto che abbiamo il materiale, siamo usciti per vedere cosa sarebbe successo. Un modo per capire meglio se ci sono criticità, se – nel caso – sono superabili (e con quali soluzioni) oppure se è necessario perseguire altre vie. Sono test che facciamo in orari serali o notturni in modo da non creare pregiudizio alla viabilità”.

Tpl si è dunque concentrata sul riprodurre nel dettaglio il tracciato del bus durante la curva: “E’ un po’ quello che succede con la telemetria – spiega Rossi – Il pullman non era incastrato, andava lentamente e si fermava per permettere di segnare a terra con il gesso la posizione. Grazie a quei segni possiamo ricostruire la curva al computer e analizzare nel dettaglio le eventuali criticità. Una volta usavamo le fotografie, ora i sensori e quei ‘segmenti di rettangolo’ sull’asfalto”.

Il mezzo utilizzato per la prova (o almeno, quello ritratto nel video) è uno Yutong elettrico lungo 9 metri, il più piccolo dei bus nel parco mezzi Tpl. Per conoscere nel dettaglio gli esiti del test sarà necessario attendere qualche giorno: “Sulla carta avevamo stabilito che un bus può passare di lì ma con delle accortezze, siamo andati a vedere se quelle accortezze sono ‘sostenibili’ o no. Stiamo ancora elaborando i dati di ieri sera, e non è detto che non faremo ulteriori verifiche” conclude Rossi.

Sapevamo già che l’autobus lì è in grado di girare – fa eco l’assessore all’urbanistica Ilaria Becco – perché già oggi riesce a curvare in altri punti di quella zona decisamente più stretti. Basti pensare a via Poggi, che è larga 6 metri, mentre via dei Mille è larga 8 metri. Tuttavia, per essere più scrupolosi, abbiamo comunque ritenuto utile fare anche una verifica sul campo: l’obiettivo era capire se è opportuno mettere in atto eventuali correttivi per rendere più fluida quella manovra. Non è la prima volta che viene fatto un test di questo tipo: ne era stato effettuato uno simile anche quando avevamo messo il parcheggio degli scooter in via dei Mille”.

In attesa dei riscontri di Tpl, Becco ha già qualche risposta: “Sicuramente, ma lo avevamo già preannunciato, andranno tolti i parcheggi in quel tratto. Mentre abbiamo appurato che l’autobus ci passa anche senza eliminare l’aiuola spartitraffico“. Il che non significa che rimarrà di sicuro: “Valuteremo in seguito se una sua eventuale rimozione potrà rendere più fluida la manovra”.


Il video di ieri sera

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Il Vostro Giornale

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