Protesta pro-Palestina nel campo da golf di Trump, "Gaza non si vende" [LE IMMAGINI]

  • Postato il 8 marzo 2025
  • Di Agi.it
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Protesta pro-Palestina nel campo da golf di Trump, "Gaza non si vende" [LE IMMAGINI]

AGI - Il campo da golf di proprietà del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, situato nel South Ayrshire, nel sud-ovest della Scozia, è stato imbrattato da graffiti sull'erba con la scritta: "Gaza non è in vendita". Messaggi a favore della Striscia di Gaza sono stati disegnati anche sull'edificio del complesso.

Questa mattina presto, il campo da golf è stato preso di mira da attivisti che hanno scritto un messaggio a caratteri cubitali, danneggiando la buca più prestigiosa del percorso. L'organizzazione Palestine Action, che ha rivendicato l'azione di protesta, l'ha descritta come una "risposta diretta all'intenzione dichiarata dell'amministrazione statunitense di effettuare una pulizia etnica a Gaza".

 

 

Le Proposte di Trump

Il presidente degli Stati Uniti ha proposto di trasferire i palestinesi da Gaza nei Paesi arabi vicini e di ricostruire la Striscia. Qualche giorno fa, Trump ha pubblicato un video creato dall'intelligenza artificiale sul suo social Truth, in cui appare insieme al premier israeliano Benjamin Netanyahu mentre bevono in un resort immaginario chiamato "Trump Gaza", che sembra un parco divertimenti in stile Las Vegas.

La Dichiarazione di Palestine Action

"Palestine Action respinge il trattamento di Gaza da parte di Donald Trump come se fosse una sua proprietà e potesse fare ciò che gli pare. Per chiarire, gli abbiamo mostrato che la sua proprietà non è al sicuro da atti di resistenza. Continueremo ad agire contro il colonialismo israelo-statunitense nella patria palestinese", ha affermato un portavoce dell'organizzazione.

Le Indagini della Polizia

In merito a questa protesta, la polizia scozzese ha riferito di aver ricevuto un avviso di danni al campo da golf e che le indagini su quanto accaduto "sono in corso". La decisione è stata presa dopo che i servizi di emergenza di Londra hanno isolato un'area attorno al Big Ben, poiché un uomo con una bandiera palestinese è riuscito a scalare parte della Elizabeth Tower, che ospita il famoso orologio.

 

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Autore
Agi.it

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