Processo ultras di Inter e Milan: 10 anni agli ex capi Beretta e Lucci. Confermata l’aggravante mafiosa

  • Postato il 17 giugno 2025
  • Calcio
  • Di Il Fatto Quotidiano
  • 1 Visualizzazioni

Dieci anni a testa per gli ex capi delle curve di Inter e Milan, Andrea Beretta e Luca Lucci. Otto anni all’altro leader della Nord nerazzurra, Marco Ferdico, mentre 5 anni sono stati inflitti a Pino Caminiti e quattro a Renato Bosetti, altri luogotenenti degli ultras della Beneamata.

Beretta, ex capo della Curva Nord e collaboratore di giustizia, era imputato per aver ucciso Antonio Bellocco, anche lui nel direttivo ultrà nerazzurro e rampollo del clan di ‘ndrangheta, e per associazione a delinquere con aggravante mafiosa. Luca Lucci, capo della Curva Sud milanista, era invece sotto processo come mandante del tentato omicidio dell’ultrà Enzo Anghinelli e di associazione per delinquere, senza l’aggravante mafiosa.

Dieci anni sono stati inflitti anche a Daniele Cataldo, il braccio destro di Lucci e ritenuto colui che fece fuoco contro Anghinelli in via Cadore, a Milano, in pieno giorno. Il giudice ha stabilito anche che dovranno essere risarciti i due club e la Lega Calcio. È stata stabilita una provvisionale per i club di 50.000 euro e per la Lega di 20mila euro.

Articolo in aggiornamento

L'articolo Processo ultras di Inter e Milan: 10 anni agli ex capi Beretta e Lucci. Confermata l’aggravante mafiosa proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti