Processionaria, il sindaco di Savona firma l’ordinanza. Rimossi oltre 1000 nidi

  • Postato il 14 marzo 2025
  • 0 Copertina
  • Di Il Vostro Giornale
  • 2 Visualizzazioni
processionaria

Savona. Con l’arrivo della stagione primaverile si presentano le condizioni favorevoli alla proliferazione e diffusione della “processionaria da pino”. Ogni anno l’Amministrazione Comunale provvede all’adozione di misure preventive atte a limitare la proliferazione e diffusione della “processionaria da pino”, al fine di preservare la sicurezza di persone e animali nelle aree pubbliche.

Quest’anno, attraverso la ditta di manutenzione delle aree verdi ingaggiata dal Comune di Savona per l’attuazione degli interventi preventivi programmati, sono stati rimossi 1.014 nidi e 10 colonie di processionarie e, dove la rimozione non è stata possibile, sono stati posizionati 28 sistemi di intrappolamento (dati aggiornati al 14 marzo 2025). Gli interventi sono stati disposti, oltre che in relazione alla programmazione prevista, anche in base alle richieste e segnalazioni dei cittadini.

Al fine di garantire l’efficacia della lotta contro la “processionaria da pino”, oltre alle misure di intervento attuate dal Comune di Savona nelle aree pubbliche, considerata, anche, la moltitudine di segnalazioni ricevute inerenti la presenza di processionaria in zone del territorio comunale di proprietà privata, si rende necessaria la collaborazione della cittadinanza per l’attuazione di misure di intervento nelle aree private volte a coadiuvare la limitazione del processo di diffusione della “processionaria da pino”.

Entro 15 giorni dalla pubblicazione dell’Ordinanza Sindacale odierna, i proprietari di aree verdi e gli amministrazioni di codominio che abbiano in gestione aree verdi private, del territorio del Comune di Savona, sono tenuti a verificare e ispezionare le piante di pino a dimora nelle loro proprietà con lo scopo di accertare l’eventuale presenza di nidi della “processionaria da pino” (le specie di pino che necessitano maggiore attenzione sono elencate nell’Ordinanza).

Nel caso fosse riscontrata la presenza di nidi della processionaria, i proprietari, avvalendosi di ditte specializzate, dovranno immediatamente intervenire come specificato nell’ordinanza. È vietato depositare rami con nidi di processionaria nei cassonetti dei rifiuti.

Autore
Il Vostro Giornale

Potrebbero anche piacerti