Privacy o sicurezza negli Usa? L'imbarazzo di MAGA
- Postato il 5 giugno 2025
- Di Agi.it
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Privacy o sicurezza negli Usa? L'imbarazzo di MAGA
AGI - Ossessionati dalla privacy, strenuamente contrari a ogni forma di controllo del governo sui cittadini, i sostenitori del movimento MAGA si trovano di fronte a un paradosso che li rende sempre più nervosi: il loro paladino alla Casa Bianca ha affidato a Palantir la creazione di un database nazionale per raccogliere informazioni sensibili sugli americani, con l'obiettivo dichiarato di migliorare la sicurezza nazionale.
Fratture nel fronte elettorale e timori distopici
La decisione, riporta Newsweek, ha causato una rara frattura tra il Presidente e segmenti chiave del suo elettorato. I difensori della privacy temono un'espansione della sorveglianza governativa e alcuni critici hanno paragonato la mossa a un sistema di controllo distopico, sollevando interrogativi sull'equilibrio tra sicurezza e libertà civili.
Chi è Palantir e perché fa discutere
Palantir è una società di analisi con sede in Colorado co-fondata dal sostenitore di Trump Peter Thiel e da quando il tycoon si è insediato si è aggiudicata diversi contratti federali, incluso uno da 795 milioni di dollari con il Pentagono, riporta il New Republic.
La sua piattaforma di analisi dati, Foundry, è già stata utilizzata dal Dipartimento per la Sicurezza interna e quello della Salute, consentendo potenzialmente la condivisione di informazioni tra agenzie.
L'allarme dell'Aclu: dati biometrici e IA
"Centralizzare documenti sui cittadini è fondamentale per attaccare i diritti e le libertà civili, ma i documenti cartacei sono stati da tempo sostituiti da un miscuglio di moduli elettronici, dati biometrici e altri acquistati da broker", ha detto a Newsweek Cody Venzke, consulente politico senior dell'American Civil Liberties Union (Aclu).
"Piattaforme di intelligenza artificiale come quelle sviluppate da Palantir sono la chiave per riunire i numerosi dati che il governo ha su ognuno di noi: le donazioni politiche, i sussidi governativi, i movimenti e forse i registri delle armi da fuoco, potrebbero un giorno essere a portata di clic per decine di agenzie governative".
Le reazioni dei sostenitori MAGA
Gli Hodgetwin, conservatori popolari e sostenitori di Trump con più di 3,3 milioni di follower su X, hanno reagito con sgomento alla notizia dell'accordo tra la Casa Bianca e Palantir: "Spero che non sia vero, gente, non ho votato per questo".
Accuse di tradimento e “deep state”
Nick Fuentes, un sostenitore di estrema destra di Trump descritto come un nazionalista bianco “America First”, ha definito l'accordo "il tradimento definitivo del suo stesso popolo".
"Vogliono inserire ogni ‘estremista MAGA' in un database di intelligenza artificiale controllato da un'agenzia come la CIA o il Mossad", ha scritto Fuentes su X ai suoi 561.000 follower. "Davvero, se Palantir non è il deep state, allora cos'è?".
La “lista dei nemici” e il caso Israele
"Stanno monitorando chiunque abbia criticato Israele, chiunque interagisca con qualcuno che critica Israele, e che tu abbia un visto o meno, che tu sia cittadino o meno, che tu sia di colore o meno, cristiano o musulmano, ti stanno inserendo nel database di Palantir", dice Fuentes in un video sul canale Rumble visualizzato oltre 31 milioni di volte.
"Ti stanno inserendo nella lista dei nemici. Se non ci vedi un problema…".
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