Primo incontro Bucci-Salis in Regione: “Clima molto collaborativo e comunanza di idee”
- Postato il 5 giugno 2025
- Copertina
- Di Genova24
- 2 Visualizzazioni


Genova. Primo incontro in tarda mattinata nella sede della Regione Liguria tra Silvia Salis, da una settimana sindaca di Genova, e il governatore Marco Bucci. Al centro le grandi opere come lo Skymetro, il Waterfront, gli altri cantieri aperti e la sanità. “Un clima molto collaborativo del quale sono contenta“, ha riferito la prima cittadina al termine, come anche il presidente che parla di “comunanza di idee e attività amministrativa“. Gli screzi della campagna elettorale sembrano un lontano ricordo.
Ad accompagnare Salis, ricevuta nell’ufficio al quarto piano con focaccia di Voltri e caffè, c’erano membri dello staff della comunicazione, il capo di gabinetto Marco Speciale e Chicco Franchini, anima del gruppo Occupy Albaro, ufficialmente presente come “amico” ma di fatto consigliere personale lungo tutta la campagna elettorale.
“Abbiamo parlato di tutti i temi più importanti e più controversi nel rispetto delle posizioni reciproche che sono emerse in questi anni. C’è la totale volontà di aprire delle interlocuzioni proficue coi ministeri e quindi di collaborare con Roma per gli spazi di manovra sulle opere più importanti. Ora è finito il periodo elettorale, ora si passa al lavoro e il lavoro vede il Comune e la Regione fianco a fianco per lo sviluppo“.
Sulla sanità in particolare la sindaca ha lanciato una proposta: “I nostri pronto soccorso hanno, per il 48% circa, dei ricoveri in codice bianco e codice verde. Bisognerebbe valutare quale sarà l’impatto positivo sul nostro pronto soccorso di una maggiore assistenza sanitaria domiciliare e di un’implementazione dei servizi sociosanitari. Comune e Regione potrebbero fare un progetto importante che potrebbe avere risvolti sulla sanità pubblica facilmente riscontrabili“. Idee accolte da Bucci: “Ha fatto una proposta sociosanitaria molto intelligente che porteremo avanti sicuramente”.
“Da presidente della Regione è mio dovere parlare con tutti i sindaci – ha premesso Bucci -. Ho chiesto tutto l’aiuto possibile, ovviamente mi farò sentire se ci saranno cose che non vanno a favore della città“. Poi racconta: “Le ho dato centomila consigli, soprattutto le ho consigliato di andare a vedere tutte le fonti di finanziamento. I soldi bisogna andare a cercarli”. Il governatore ha solo messo in guarda dalla “strumentalizzazione” che “porta a fesserie, bugie, cose contrarie alla verità”.
Tra i temi toccati anche il progetto dello Skymetro, la metropolitana sopraelevata in Valbisagno che la Regione ha facilitato nello scorso ciclo amministrativo con un’apposita deroga e che adesso Salis vuole bloccare. “Le ho detto i motivi per cui siamo andati sullo Skymetro, le ho ricordato che esiste in molte città, come Venezia, Firenze e Londra – spiega Bucci -. Ho detto chiaro che volevo fare il tram, ma per l’occupazione due corsie, la gestione dei servizi e soprattutto la presenza dei ponti, siamo obbligati a fare lo Skymetro. Qualcuno ha proposto una metro in tunnel sotto il Bisagno, lasciamo perdere”.
Intanto Silvia Salis è al lavoro per la nuova giunta, col difficile compito di rispettare gli equilibri interni alla coalizione e pure quelli di genere. Il segretario metropolitano del Pd Simone D’Angelo ha proposto ieri di superare i vincoli posti dalla legge che impone almeno il 40% di uomini o donne nella squadra. “La grande notizia sarà il numero di donne in questa giunta, che sarà un numero molto alto – rimarca Salis -. Sono felice che ci sia questa discussione inedita per la politica italiana. Credo che la deroga sia molto complessa, però è un messaggio importante”. Tra quanto si chiude per la squadra? “Non manca molto”.