Prima Categoria, Borghetto. Rattalino: “Dobbiamo avere fame. Rolon? Potrebbe essere una soluzione”

  • Postato il 23 settembre 2024
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  • Di Il Vostro Giornale
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Generico settembre 2024

Borghetto Santo Spirito. Il primo tempo della sfida di Coppa Liguria ha fatto vedere dei buoni spunti per il Borghetto. I granata, passati in vantaggio al quinto minuto, erano poi riusciti a continuare a proporsi in avanti con determinazione e qualità. Dopodiché il Quiliano&Valleggia ha pareggiato i conti, sorpassato, allungato e chiuso la pratica fissando il punteggio sul definitivo 4-1.

Simone Rattalino analizza il match guardando sia ai lati positivi sia a quelli negativi, come il periodo di blackout dopo il terzo gol valligiano: “Abbiamo fatto un primo tempo di intensità giocando come avevamo provato e preparato. Infatti faccio complimenti per il primo tempo ai ragazzi. Abbiamo avuto qualche occasione sull’1-1, ne abbiamo avuta una enorme sul 2-1 per pareggiare nel primo tempo. Magari sarebbe cambiato sicuramente qualcosa andare a riposo sul pareggio. Al di là delle decisioni del rigore del 2-1 e tutto il resto perché mi interessano poco. Dal gol del 3-1 su punizione abbiamo un po’ spento la luce e questo in Prima Categoria non ce lo possiamo permettere mai. Questa deve essere una squadra che deve lottare su ogni pallone, deve avere fame dal primo al novantesimo minuto. Chi gioca dall’inizio, chi entra, deve essere sul pezzo perché la partita sul 3 a 1 non è finita. Avevamo quasi 40 minuti per metterla a posto. Bastava un gol, un episodio per rimettere la partita su dei binari vicini all’equilibrio e dobbiamo lavorare su quello perché, ripeto, il campionato non ci aspetta”.

Noi in questo momento stiamo giocando con le due punte. Giocare con le due punte presuppone un lavoro in fase di non possesso degli altri – prosegue il tecnico -. Le due punte nel primo tempo, finché la partita è stata sul binario dell’equilibrio, hanno fatto anche un bel lavoro in fase di raccordo. Dobbiamo farlo nei 90 minuti. Capisco che siamo nuovi, è vero c’erano delle assenze anche importanti. Abbiamo chiuso per Daniele Barone che è comunque un giocatore aiuta in mezzo al campo, Di Bella, Metani in porta che comunque è un portiere che l’anno scorso ha fatto la differenza in determinate partite. Però noi dobbiamo essere bravi a tenere le partite in equilibrio. Non possiamo staccare il cervello, non possiamo permettercelo perché questa è una squadra che ha nelle corde di fare un buon campionato, di giocarsela e rendere la vita difficile a tutti”.

Prossima settimana all’Oliva arriverà il Cengio di Chiarlone per la prima giornata di campionato: “Il Cengio è una squadra di categoria con delle qualità importanti e con un allenatore che sicuramente ha portato il suo marchio e che ha sempre fatto giocare le squadre. Ci aspetterà una partita importante perché dalla metà campo in su sono veramente una squadra importante. Dobbiamo lavorare bene in settimana e  dobbiamo avere fame, quando le cose vanno bene ma soprattutto quando vanno male

Dopo il colpo Barone, il sodalizio potrebbe avere ancora un colpo da annunciare nei prossimi giorni. Si parla molto del profilo di Pablo Rolon, centrocampista argentino di spinta offensiva ex S.F. Loano, che è una possibilità concreta per il club granata.

Faccio come Ibra domenica scorsa: silenzio – scherza Rattalino -. Potrebbe essere una soluzione, vedremo in questa settimana“.

 

 

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Il Vostro Giornale

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