Prezzi benzina e gasolio in aumento, mai così alti da agosto
- Postato il 16 gennaio 2025
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- Di Virgilio.it
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Il prezzo di benzina e gasolio torna a salire dopo alcuni mesi di continui sali e scendi, superando il costo registrato ad agosto. Nonostante il calo delle quotazioni dei prodotti raffinati, alla pompa i carburanti non seguono il trend e anzi registrano un nuovo aumento sulle medie nazionali praticato sia in modalità self sia in servito, con una stangata pesante per gli automobilisti in autostrada, dove da sempre il pieno costa di più.
Il prezzo di benzina e diesel in aumento
Quelli registrati mercoledì 15 gennaio 2025 da Staffetta Quotidiana sono i prezzi più alti di benzina e diesel da agosto. Nello specifico, il picco della benzina in modalità self era stato registrato il 9 agosto, quello del gasolio invece tre settimane più tardi, il 28 agosto.
Oggi, stando alle stime rilevate, la benzina sfiora quota 1,81 euro al litro in media nazionale self service, mentre il gasolio supera quota 1,71 euro al litro. La situazione “peggiore” è sulle autostrade, dove i prezzi sono in media pari a 1,9 euro al litro per la benzina self e a 1,82 per il gasolio self.
Benzina e diesel, quanto costano
Di seguito, come riferito da Staffetta Quotidiana, vengono riportate le medie dei prezzi praticati comunicati all’Osservatorio dei prezzi del Mimit (Ministero delle imprese e del made in Italy) da parte dei gestori.
- Benzina self service a 1,807 euro/litro (+7 millesimi, compagnie 1,816, pompe bianche 1,788);
- Diesel self service a 1,711 euro/litro (+8 millesimi, compagnie 1,719, pompe bianche 1,692);
- Benzina servito a 1,944 euro/litro (+4 millesimi, compagnie 1,990, pompe bianche 1,856);
- Diesel servito a 1,848 euro/litro (+5 millesimi, compagnie 1,894, pompe bianche 1,760);
- Gpl servito a 0,738 euro/litro (+1 millesimo, compagnie 0,745, pompe bianche 0,729);
- Metano servito a 1,467 euro/kg (+1 millesimo, compagnie 1,471, pompe bianche 1,464),
- Gnl 1,444 euro/kg (+2 millesimi, compagnie 1,446 euro/kg, pompe bianche 1,443 euro/kg).
Per quanto riguarda le autostrade, invece:
- Benzina self service 1,903 euro/litro (servito 2,165);
- Gasolio self service 1,815 euro/litro (servito 2,083);
- Gpl 0,869 euro/litro;
- Metano 1,527 euro/kg;
- Gnl 1,580 euro/kg.
L’ira dei consumatori
Il nuovo aumento dei prezzi di benzina e gasolio porta con sé la rabbia dei consumatori, stanchi di dover affrontare ancora una volta i rincari, come successo troppo spesso in passato. Tra chi punta il dito contro il governo, accusato di rimanere in silenzio davanti al nuovo rialzo, c’è chi chiede interventi mirati.
Torna quindi in auge il taglio delle accise, con le associazioni dei consumatori che parlano di speculazione e chiedono l’intervento del Garante per la sorveglianza dei prezzi per convincere Adolfo Urso all’intervento mirato.
Il presidente di Assotutenti Gabriele Melluso chiede l’intervento di Mister Prezzi “affinché si avvii una approfondita indagine sulla formazione dei listini di benzina e gasolio in Italia, verificare i livelli di prezzo dei beni e dei servizi di largo consumo corrispondenti al corretto e normale andamento del mercato” e chiedere conto degli aumenti.
“Occorre ragionare sul peso della tassazione che vige in Italia sui carburanti, considerato che oggi per ogni litro di benzina acquistato dai cittadini il 58,7% è assorbito da Iva e accise, percentuale pari al 54,5% per il gasolio” ha ricordato Melluso, sottolineando che “ai prezzi medi attuali per ogni litro di benzina 1,051 euro se ne vanno in tasse, 0,922 euro per ogni litro di gasolio. Il nostro Paese è al quarto posto in Ue per la tassazione sulla benzina, preceduto solo da Olanda, Danimarca, Germania e Grecia, e addirittura al terzo posto per il gasolio”.