Precedenti legati a reati contro il patrimonio, la persona e la pubblica amministrazione e armi: Daspo per un 48enne

  • Postato il 17 settembre 2025
  • 0 Copertina
  • Di Il Vostro Giornale
  • 1 Visualizzazioni
Questura Savona generica

Savona. Nell’ambito della costante attenzione all’attività di prevenzione e controllo del territorio, il Questore di Savona ha emesso un provvedimento di “Divieto di accesso alle aree urbane” (DACUR), noto anche come “Daspo Urbano”, con obbligo di firma settimanale, nei confronti di un cittadino italiano 48enne.

L’uomo non potrà accedere ad un esercizio pubblico di C.so Svizzera e ai pubblici esercizi della zona per 5 anni. Gli è vietato anche stazionare nelle vicinanze degli stessi locali. Inoltre dovrà presentarsi una volta a settimana in un Ufficio di Polizia per la firma, così come convalidato dall’Autorità Giudiziaria.

Il provvedimento è stato applicato “in considerazione della pericolosità sociale dell’uomo”, già sottoposto in passato a sorveglianza speciale e gravato da precedenti in materia di reati contro il patrimonio, armi, reati contro la persona e la pubblica amministrazione, recentemente segnalato in stato di libertà dai carabinieri di Savona per aver violato un precedente e analogo provvedimento notificato nel maggio scorso e che aveva durata di due anni.

Nel caso dovesse essere rintracciato nelle zone vietate, rischia la reclusione da uno a tre anni e multa da 10mila a 24mila euro.

Il DACUR (divieto d’accesso alle aree urbane) è una misura di prevenzione personale emessa dal Questore nei confronti di chi si è reso responsabile  di ripetute violazione alle norme che tutelano la sicurezza e il decoro urbano. L’autore delle condotte moleste può essere allontanato da determinate aree della città per un periodo fino a cinque anni.

Autore
Il Vostro Giornale

Potrebbero anche piacerti