Porta a porta Savona, la richiesta dell’opposizione: “Rinviare a ottobre l’avvio del nuovo sistema”

  • Postato il 18 aprile 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Bidoni rifiuti Savona porta porta Savona

Savona. “Chiediamo alla giunta di rinviare l’avvio del servizio di raccolta rifiuti ‘porta a porta’ a ottobre“. E’ questa una delle richieste avanzate dall’opposizione all’amministrazione comunale di Savona in merito alla nuova modalità di raccolta.

Nell’interpellanza depositata oggi, firmata da tutta la minoranza, viene chiesto anche di “evitare che ricadano ulteriori oneri monetari e pratici in capo ai cittadini oltre alla Tari”, “sfruttare la proroga dei tempi di avvio per presisporre al meglio anche la logistica della distribuzione capillare dei kit” e “richiedere una consulenza professionale al fine di ottenere un parere tecnico-legale sui margini di manovrabilità del contratto e dell’effettivo servizio”.

Secondo il cronoprogramma, il servizio dovrebbe partire da fine aprile in centro con i cassonetti con la tessera, poi gradualmente negli altri quartieri (levante, ponente, zona collinare).

I consiglieri di minoranza evidenziano – secondo loro – le criticità presenti ancora oggi a partire dalla collocazione dei bidoni e dalla modalità di esposizione: “Non sono ancora stati effettuati i sopralluoghi con gli amministratori di condominio per trovare la miglior soluzione sull’effettiva modalità di svolgimento del servizio dal punto di vista igienico e logistico oltre alla necessità di dover incaricare un volontario o retribuire un soggetto per esporre i bidoni”.

I consiglieri pongono l’attenzione anche sul “diverso trattamento” e “diversa responsabilità” in capo ai savonesi relativamente “alla libertà di conferimento e agli oneri aggiuntivi caricati sulle spalle dei condomini”. Come previsto dall’ultima variante, i cassonetti ‘intelligenti’ saranno solo nel centro città.

L’opposizione è critica per quanto riguarda il periodo in cui è previsto prenda il via il nuovo sistema: “Dovrebbe avvenire a estate alle porte entrando nel pieno regime nella stagione estiva, aggiungendo ai naturali disagi ulteriori problemi dovuti non solo alla difficoltà operative in capo alle utenze ‘condominiali’ ma anche generate dall’afflusso turistico“.

Autore
Il Vostro Giornale

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