Porta a porta Savona, il difensore civico: “Adottare misure che consentano ad ogni cittadino di non avere difficoltà”
- Postato il 29 maggio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. Il Difensore civico di Regione Liguria Francesco Cozzi interviene sul nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti organizzato dal maggio scorso nel Comune di Savona.
Dopo un primo, e positivo, incontro sul tema con il sindaco Marco Russo, Francesco Cozzi il 22 maggio scorso ha inviato una lettera al primo cittadino (in allegato) manifestando le perplessità espresse da oltre un centinaio di cittadini che, tramite specifiche segnalazioni al suo ufficio, lamentavano come il nuovo sistema di raccolta, diverso fra quartieri della stessa città, crei disparità di trattamento e, in alcuni casi, oggettive difficoltà per gli abitanti nel conferimento dei rifiuti.
Nella lettera, che è stata preceduta da un positivo incontro con il sindaco, il Difensore civico ha riportato nel dettaglio le criticità segnalate e le soluzioni proposte.
“Nello spirito conciliativo che anima la ‘mission’ del Difensore Civico – scrive -, nelle more del formale avvio del progetto in argomento per le aree esterne dal perimetro del centro Citta’ , dove ha avuto inizio la raccolta con i cassonetti “intelligenti”, questo Ufficio ha ricevuto diverse segnalazioni di cittadine/i che lamentano varie problematiche (condomini fino a 12 unita’ e condomini con piu’ di 12 unita’), le cui richieste ci permettiamo di riassumere: riconsiderare le modalita’ di ritiro dei mastelli condominiali con piu’ di 12 unita’ da parte di personale Sea-s per sgravare i condomini dalla nomina di soggetti terzi o delegati condominiali, nonche’ dalla stipula a titolo oneroso di polizze RC condominiali; organizzare riunioni specifiche con le associazioni dei consumatori; individuare punti di raccolta (eco isole) per i condomini fino a 12 unita’ al fine di evitare il ricovero dei mastelli su porzioni di marciapiede condominiale che ostacolano il corretto flusso pedonale e che costituisce una barriera architettonica per le persone con disabilita’; rimodulazione orari conferimento/ritiro mastelli individuali in strutture chiuse e dedicate a spazi condominiali dove attualmente sono posizionati i contenitori per la raccolta differenziata; prevedere possibile istituzione eco punti fissi isole ecologiche per aree fuori del centro citta’ che presentano problemi per la collocazione dei mastelli condominiali, ovvero nel caso di costruzioni condominiali o edifici complessi dove non siano spazi sufficienti o adeguati per l’esposizione dei contenitori, o laddove la necessita’ di mantenimento del decoro urbano precluda la possibilita’ diretta di esposizione dei contenitori, come peraltro previsto nel Disciplinare Tecnico dei Servizi di Igiene Urbana;
–apertura eco sportelli in presenza per la gestione delle domande/reclami degli utenti”.
“L’incremento della raccolta differenziata – precisa il Difensore civico – è sicuramente un obbiettivo ineludibile e va apprezzato, dunque, lo sforzo compiuto dalla Civica amministrazione di Savona per adottare un sistema più efficiente e che accresca la percentuale di rifiuti smaltiti con un sistema ambientalmente più sostenibile, da valorizzare seguendo il modello dell’economia circolare (riduzione, riutilizzo, riciclo e rigenerazione), tuttavia occorre sensibilizzare la società incaricata di svolgere questo servizio affinché siano adottate misure che consentano ad ogni cittadino di Savona di poter partecipare senza difficoltà a questo progetto“.
Il Difensore Civico, che è stato sensibilizzato su questo tema anche da Federconsumatori di Savona, conclude: “Quando vengono adottate nuove misure, che hanno un forte impatto nelle abitudini dei cittadini, è necessaria un’azione preventiva di confronto e di informazione in modo tale da aumentare la consapevolezza sul fine ultimo di questi percorsi e, soprattutto, per limitare al minimo i disagi”.