Porta a porta Savona, di chi è la responsabilità in caso di danni verso terzi provocati dai bidoni? Ecco cosa prevede il contratto di servizio

  • Postato il 31 luglio 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Savona. Di chi è la responsabilità in caso di danni provocati verso terzi dai bidoni condominiali o dai mastelli? La spiegazione è stata data in consiglio comunale dall’assessore Barbara Pasquali rispondendo a un’interpellanza presentata sul tema dall’opposizione.

Pasquali cita l’articolo 18 del contratto di servizio della gestione del servizio rifiuti. Viene stabilito che “il Concessionario assume in via esclusiva, senza riserva o eccezione, la responsabilità per gli eventuali danni arrecati al Comune e/o a terzi, alle persone o alle cose, direttamente o indirettamente, che dovessero derivare da qualsiasi fatto in relazione all’esecuzione delle attività oggetto del presente Contratto o a cause alle stesse collegate, tenendo indenne il Comune, anche nelle ipotesi di sub-affidamento, da qualsiasi pretesa avanzata da terzi e riconducibile all’attività affidata al Concessionario“.

In particolare, il Concessionario è tenuto ad assicurare tutti i beni mobili ed immobili, quali installazioni, opere, mezzi, attrezzature contro i rischi derivanti dallo svolgimento del servizio affidatogli. Il Concessionario è altresì responsabile di tutti i danni, di qualsiasi natura, che possono derivare alle persone o alle cose a causa di inadeguate o errate operazioni, di mancati o intempestivi interventi, nonché a causa dei lavori di manutenzione, eseguiti o in corso di esecuzione, delle installazioni, opere e attrezzature“.

Si fa riferimento al disciplinare di affidamento alla voce “obblighi e responsabilità del soggetto gestore”: “Il soggetto gestore è responsabile verso il Comune di Savona del buon andamento di tutti servizi dalla stessa assunti contrattualmente ed è responsabile civilmente e penalmente dei danni arrecati a terzi inerenti e conseguenti all’espletamento del servizio, sollevando la stessa Amministrazione Comunale da qualsiasi pretesa o molestia che possa derivare loro da terzi sia per mancato adempimento agli obblighi contrattuali sia per trascuratezza o colpa negli adempimenti medesimi. Le spese che il Comune dovesse eventualmente sostenere a tale titolo, saranno rimborsate interamente dalla società a seguito di semplice comunicazione riportante la quantificazione delle spese sostenute. In caso di mancato rimborso da parte del soggetto gestore, il Comune potrà richiede l’escussione della cauzione definitiva prestata a garanzia del corretto adempimento contrattuale”.

Nel disciplinare dei servizi aggiuntivi viene riportato nelle premesse: “Il soggetto gestore rimane in tal caso unico responsabile civilmente e penalmente dei danni arrecati a terzi inerenti e conseguenti all’espletamento dei servizi integrativi affidati, sollevando la stessa Amministrazione Comunale da qualsiasi pretesa o molestia che possa derivare loro da terzi sia per mancato adempimento agli obblighi contrattuali sia per trascuratezza o colpa negli adempimenti medesimi”.

“Il concessionario – aggiunge Pasquali – ha stipulato polizze assicurative come richiesto nel contratto a copertura dei danni. Per quanto riguarda la responsabilità degli utenti detentori dei mastelli, qualora si comportino secondo quanto stabilito dalla società (modalità e calendario di esposizione) e secondo l’ordinanza sindacale, non sono responsabili dei danni arrecati a terzi“.

Replica il consigliere Fabio Orsi, primo firmatario dell’interpellanza: “Ero a conoscenza che il contratto di servizio disciplinasse questi aspetti, ma volevo venisse confermato in consiglio. Sta in capo al Comune un obbligo di controllo di vigilanza che impone particolare cautela e intervento del Comune nelle situazioni nelle quali il gestore non compie completamente il servizio. Come si sta verificando in questo momento essendoci un evidente disservizio il Comune deve farsi carico del suo obbligo di vigilanza per non essere chiamato alla mancanza di vigilanza. Sarebbe bene che il Comune si dotasse di una forma assicurativa in grado di coprire una propria responsabilità“.

Autore
Il Vostro Giornale

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