Porta a porta, Fit Cisl Savona: “Gli interlocutori sono i segretari, non l’Rsu. Grave aver accettato il piano Contarina”

  • Postato il 10 ottobre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Consiglio comunale rifiuti Savona

Savona. “Noi avevamo detto chiaramente a chi aveva convocato solo l’Rsu che non era corretto, sarebbe stato più opportuno convocare i segretari delle tre organizzazioni sindacali se volevano sapere qualcosa su Sea-S. Noi abbiamo sempre dato la nostra disponibilità, e anche i suoi compagni di partito lo sanno bene, ma in una situazione surreale dove c’erano persone che fischiavano urlavano, che sicuramente avranno avuto i loro motivi non era sicuramente l’ambiente adeguato per poter esporre la propria posizione serenamente di fronte ad associazioni di cittadini tutti contrariati della raccolta porta a porta intrapresa da Sea-S”. Così Danilo Causa, Segretario Provinciale Fitcisl, replica alle dichiarazioni del consigliere comunale Maurizio Scaramuzza.

“E’ gravissimo aver accettato il progetto Contarina a partire dall’inizio – prosegue -. Magari si ci doveva lamentare in quel momento e provare a decidere un’altro sistema di raccolta, cosa che noi diciamo da sempre. Giusto aumentare la differenziata ma non esiste solo il porta a porta. Se il rappresentante della Lega ha bisogno di interloquire con le organizzazioni sindacali lo faccia, ovviamente mantenendo un comportamento rispettoso ed educato, poiché queste sue affermazioni sono state ridicole e pretestuose“.

Noi ci stiamo occupando da sempre dei lavoratori, prima di Ata, ora di quelli di Seas, da sempre attraverso accordi che li tutelino sotto tutte le forme, proprio ieri ne abbiamo siglato uno molto importante. Se non si risolveranno i problemi riconvocheremo l’azienda e non di certo l’amministrazione comunale o i partiti politici. Altresì, volevo ricordare che ognuno ha il suo ruolo, la politica a tutela dei cittadini che li hanno votati, e noi dei lavoratori che ci hanno votato. Quindi sperare di avere risposte da un componente dell’Rsu buttato nella fossa dei ‘leoni’ è stata una mossa veramente di cattivo gusto, ma mi spiace per il consigliere nessuno ci ha ‘sbranato'”.

“I nostri indirizzi e i numeri di telefono li avete se avete bisogno chiamate anche a me personalmente, poiché la posizione che ha attuato il rappresentante dei lavoratori era stata tra noi due concordata poiché rimarco il fatto che se non si fosse capito per noi gli interlocutori non sono i cittadini che ovviamente rispettiamo e capiamo”.

“Sappiamo che i lavoratori siano in difficoltà e che stanno trascorrendo un periodo difficile. Giornalmente si sta provando a trovare soluzioni, e con un po’ di buon senso da parte di tutti cercheremo di migliorare. Se così non fosse metteremo in campo tutte le forme di contrarietà possibili e se sarà il caso anche uno sciopero, finché i lavoratori Sea-S torneranno in una situazione di normalità operativa nel rispetto del ccnl e della sicurezza sul lavoro ovviamente per raggiungere questo obiettivo anche la politica e i cittadini devono fare la propria parte”.

Autore
Il Vostro Giornale

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