Pontboset, il borgo con solo 180 abitanti premiato come Comune più Virtuoso d’Italia
- Postato il 19 dicembre 2025
- Borghi
- Di SiViaggia.it
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Nel cuore delle Alpi valdostane esiste un piccolo borgo capace di diventare un modello nazionale di sostenibilità e buona amministrazione. Pontboset, Comune di appena 180 abitanti in provincia di Aosta, è stato proclamato Comune più Virtuoso d’Italia nell’ambito della XIX edizione del Premio Comuni Virtuosi.
Un riconoscimento prestigioso che valorizza le politiche ambientali, sociali ed energetiche messe in campo dal borgo, dimostrando come anche le realtà più piccole possano guidare il cambiamento. Pontboset è infatti il primo Comune della Valle d’Aosta a ricevere questo premio ed è il più piccolo vincitore nella storia dell’iniziativa.
Pontboset, borgo alpino esempio di sostenibilità
La giuria del Premio Comuni Virtuosi ha valutato oltre 300 candidature provenienti da tutta Italia, premiando Pontboset per un insieme coerente di politiche integrate che mettono al centro il territorio, la qualità della vita e il contrasto allo spopolamento. Il Comune ha adottato una strategia chiara: consumo di suolo zero, recupero degli edifici esistenti e valorizzazione delle risorse naturali come leva di sviluppo.
Pontboset è il primo Comune della Valle d’Aosta ad aver ottenuto la registrazione EMAS e da oltre dieci anni mantiene un Sistema di Gestione Ambientale certificato, integrando la sostenibilità in ogni decisione amministrativa.
Tra gli interventi più significativi figurano la riqualificazione energetica degli edifici pubblici, l’installazione di sistemi di illuminazione smart e l’ammodernamento della viabilità e della rete sentieristica, considerata una vera infrastruttura primaria per la mobilità dolce.
Il borgo ha investito con decisione nella mobilità sostenibile, installando colonnine di ricarica per e-bike e auto elettriche, creando percorsi transfrontalieri e realizzando infrastrutture fotovoltaiche dedicate.
Parallelamente, sono stati potenziati i servizi essenziali: immobili comunali riconvertiti in spazi sociali e ricettivi, ambulatorio riqualificato, sostegno concreto alle nuove famiglie e creazione di un presidio permanente per la fruizione sostenibile del territorio.
Importanti investimenti su acqua e fognature hanno migliorato la qualità della vita dei residenti, rafforzando la resilienza del borgo alpino e rendendolo più attrattivo anche dal punto di vista turistico.
In un Paese in cui oltre il 70% dei Comuni si trova in aree interne o montane, Pontboset dimostra che la transizione ecologica è possibile anche con risorse limitate, se supportata da visione, continuità amministrativa e partecipazione della comunità.

Gli altri Comuni premiati
Accanto a Pontboset, il Premio Comuni Virtuosi ha riconosciuto altre esperienze significative nelle cinque aree tematiche dell’iniziativa. Bacoli (NA) è stata premiata per la gestione del territorio, grazie a interventi di rigenerazione urbana e restituzione degli spazi pubblici alla comunità.
Pojana Maggiore (VI) si è distinta per la riduzione dell’impronta ecologica attraverso l’attivazione di una Comunità Energetica Rinnovabile e azioni contro la plastica.
L’Unione delle Terre d’Argine (MO) ha ricevuto il premio per un innovativo modello di gestione circolare delle apparecchiature digitali, mentre Firenze è stata riconosciuta per un progetto di mobilità sostenibile che incentiva l’uso del trasporto pubblico.
Pieve Torina (MC) ha infine ottenuto il premio per nuovi stili di vita, trasformando il territorio post-sisma in un sistema diffuso di benessere e turismo lento.
Menzioni speciali sono andate a Melilli (SR) e Nave (BS), esempi virtuosi di rigenerazione ambientale, partecipazione civica e valorizzazione delle risorse locali.
