Playout Serie B, respinto il ricorso della Salernitana: deve giocare con la Sampdoria. Ma il caos continua

  • Postato il 13 giugno 2025
  • Di Virgilio.it
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Quel pasticciaccio brutto dei playout di Serie B continua. Più ingarbugliato che mai. Il Tribunale Federale Nazionale ha esaminato l’istanza cautelare presentata dalla Salernitana contro il blocco dei playout, deciso a due giorni dalla sfida contro il Frosinone in seguito all’emergere delle inadempienze amministrative del Brescia, e l’ha respinta. Confermato, dunque, il match d’andata degli spareggi per la permanenza nella categoria fissato per domenica sera a Marassi tra la Sampdoria, che da già retrocessa si è ritrovata di colpo in gioco grazie alla penalizzazione comminata ai lombardi, e la stessa Salernitana, che pensava di dover giocare coi ciociari e invece si ritrova contro una “grande” del calcio italiano.

Playout Serie B, Salernitana: ricorso respinto dal TFN

Tutto finito, dunque? Macché. Perché l’iter dei campani continuerà in tutte le sedi. A cominciare da quelle sportive, per poi – eventualmente – rivolgersi anche a quelle ordinarie: Tar e Consiglio di Stato. Bisognerà solo capire se i legali del club del Cavalluccio marino presenteranno ricorso d’urgenza alla Corte d’Appello Federale contro la sentenza del TFN o aspetteranno l‘esito della prossima udienza, confermata dallo stesso Tribunale federale per il 19 giugno, cioè dopo la partita d’andata sul campo dei blucerchiati e alla vigilia del match di ritorno all’Arechi. Ve l’avevamo detto che la situazione, da ingarbugliata, adesso è diventata ingarbugliatissima.

Sampdoria-Salernitana: in mezzo una nuova udienza

Già, perchè nella sentenza con cui ha rigettato il reclamo dei granata, il TFN ha confermato “l’udienza del 19 giugno 2025, ore 12:45, in modalità videoconferenza, per la trattazione del merito”. Il paradosso è che in quella sede le istanze della Salernitana potrebbero essere accolte e quindi i playout invalidati, con conseguente allargamento della Serie B 2025-26 a 21 squadre. A Salerno già malignano: se la Sampdoria dovesse perdere, dal tribunale potrebbe arrivare l’ennesima mano tesa in suo soccorso. Se dovesse vincere, magari con margine rassicurante in vista del ritorno, lo status quo sarebbe confermato. Ma forse sono soltanto cattivi pensieri.

Le motivazioni del Tribunale Federale Nazionale: caos totale

Ma perché è stata rigettata la richiesta di annullamento dei playout, con allargamento della prossima Serie B, invocata dai granata? Il TFN ha anzitutto rilevato che “appare sussistere la competenza del Presidente della LNPB all’emanazione degli atti impugnati, ai sensi dell’art. 27 comma 2 dello Statuto della LNPB”: corretto, dunque, il rinvio dei playout. Corretta pure la decisione di far disputare gli spareggi tra Salernitana e Sampdoria, le due società al 16mo e al 17mo posto dopo la penalizzazione comminata al Brescia. Rigettati, infine, gli altri motivi di ricorso dei campani perché “privi di fumus boni iuris”. Insomma, dai tribunali la parola dovrebbe passare al campo. Almeno per ora. Ma l’impressione è che la telenovela continuerà a lungo.

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Virgilio.it

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